Il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sky dopo la vittoria in amichevole sul Rijeka.
Come la maggior parte delle squadre di Serie A anche la Juventus continua il lavoro di preparazione verso la ripresa del campionato. La squadra bianconera ha vissuto diverse problematiche negli ultimi mesi di quest’anno, situazioni anche extracalcistiche. Nonostante ciò il finale di campionato è stato positivo e la Juve ha terminato il 2022 in piena zona Champions League. Il big match vinto contro l’Inter è apparso come un momento cruciale della stagione e i bianconeri hanno cosi sorpassato la formazione di Simone Inzaghi.
La Juve ha concluso in questi minuti l’amichevole contro i croati del Rijeka, penultimo test prima dell’inizio del campionato. Poi ci sarà il 30 una sfida contro lo Standard Liegi e la formazione torinese comincerà la serie A il prossimo 4 Gennaio contro la Cremonese. Un test in trasferta, sulla carta non durissimo, ma con i lombardi desiderosi di ripartire alla grande e allontanarsi dalla zona retrocessione.
Allegri ha schierato quest’oggi diversi giovani ed ha puntato su un mix tra esperienza e giovani, ovviamente senza i calciatori arrivati (o che ancora devono arrivare) dai Mondiali di calcio. Tante occasioni, alcune di troppo per i bianconeri con la Juve che ha vinto con uno striminzito 1 a 0. E’ ancora Moise Kean l’uomo decisivo con il giovane attaccante bianconero apparso ancora tra i più in forma. Il centravanti azzurro ha concluso il 2022 nel migliore dei modi ed è apparso più carico che mai in vista della nuova stagione.
Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post partita ed ha trattato di tanti temi: “I reduci dal Mondiale sono in buona condizione, ora dal 27 Dicembre torneranno i brasiliani mentre ci vorrà qualche giorno in più per gli argentini e Rabiot. Come stanno? Per Rabiot non ci sono problemi mentre ho sentito Di Maria e Paredes. Angel è molto carico, cosi come Paredes. Loro sanno che dovranno dare un apporto importante dopo un inizio stagione caratterizzato da problemi fisici”.
Successivamente il tecnico ha proseguito parlando di Federico Chiesa. Il calciatore italiano ha saltato quasi tutta la prima parte di stagione per un infortunio ma ora sembra pronto. Allegri infatti ha proseguito: “Chi recupera per il 30 con lo Standard? Credo che ci sarà Chiesa. Sicuramente non Bonucci mentre è difficile per Dusan Vlahovic. 3-5-2 un problema per Di Maria? Assolutamente non esiste ciò, ci sarà bisogno di tutti. Dal 4 Gennaio a fine Giugno possiamo giocare da un minimo di 26 fino a ben 36 partite (dipende dal cammino in Europa League) e ognuno potrà dare il suo apporto. Angel ha disputato una grande finale, parliamo di un calciatore straordinario che può essere solo un valore aggiunto”.
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