Pelé: messaggi di affetto da tutto
il mondo dopo il tumore al colon

Pelé ha recentemente annunciato di essere stato operato per un tumore al colon. Il tre volte campione del mondo ha rassicurato, dal suo profilo Instagram, i suoi fan di essere in buona salute. Inoltre, ha ringraziato i dottori per avere rimosso la lesione, scoperta durante un controllo di routine.

 

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La solidarietà di tifosi e calciatori

Neanche il tempo di dare la comunicazione pubblica che sono piovuti immediatamente tantissimi messaggi di affetto di e solidarietà nei confronti di Pelé. Soprattutto da tifosi, ma anche da alcuni protagonisti del mondo dello sport. “Lunga vita al Re”, ha scritto Ronaldo il Fenomeno. Gli fa eco Rodrygo del Real Madrid: “Forza Re! Io e la mia famiglia siamo in preghiera per la sua vita”.

Il Santos, il club per cui ha militato per quasi tutta la sua carriera prima di trasferirsi negli Usa, ha scritto su Instagram di essere certo che questa partita si concluderà con l’ennesima vittoria di O’ Rey. “Siamo tutti con te, Re. Sarà un’altra vittoria nella tua vita. Ti auguriamo una grande guarigione”. L’account ufficiale della Fifa World Cup ha dedicato al brasiliano un cuore giallo e uno verde, accompagnato da due mani giunte.

I precedenti casi di salute di Pelé

O’ Rey, 81 anni da compiere il prossimo 23 ottobre, è universalmente riconosciuto come il più grande calciatore della storia insieme a Diego Armando Maradona. Guidò il suo Brasile alla vittoria in tre Mondiali: nel 1958, nel 1962 (anche se si infortunò dopo la seconda partita) e nel 1970, quando in finale a Città del Messico i verdeoro schiantarono l’Italia per 4-1.

Non è la prima volta che Pelé fa preoccupare il mondo per le sue condizioni di salute. Intanto, perché già dai tempi in cui era ancora un giocatore, O’ Rey ha un rene solo. Alla fine del 2004 era stato ricoverato per una infezione severa delle vie urinarie, con conseguente passaggio in terapia intensiva. Ancora le vie urinarie erano state responsabili dell’ultimo ricovero in ordine di tempo, quello del 2019. Le mille battaglie sui campi di calcio si sono fatte sentire anche sulle articolazioni: molteplici le operazioni all’anca che lo costringono a camminare con l’ausilio di un bastone.

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