Napoli-Milan è già un match carico di tensione, e gli ultimi episodi non fanno che confermarlo. Ecco cosa è successo adesso, prima del match.
Clima teso, prima di Napoli-Milan di questa sera, e non potrebbe essere altrimenti. La partita conta tantissimo per entrambi i club, che sognano la semifinale di Champions League. Ma la tensione e la rivalità a volte possono degenerare in gesti assurdi e discutibili, come quello avvenuto di recente. Un antipasto di ciò che si potrebbe vedere questa sera, nel ritorno del quarto di finale al Maradona.
Per il Napoli si tratterebbe della prima semifinale di Champions della storia, raggiunta a coronamento di una stagione incredibile. Ma di certo nessuno si attendeva che la gara col Milan sarebbe stata così drammatica, quando è avvenuto il sorteggio. I partenopei avevano espugnato San Siro a settembre, e con i rossoneri in crisi pareva facile ipotizzare il passaggio del turno. Ma le cose hanno improvvisamente preso una piega diversa.
Le due squadre si sono affrontate due volte in meno di un mese, tra campionato e coppa, e il risultato aggregato è un clamoroso 5-0 in favore del Milan. Per i rossoneri, campioni d’Italia in carica ma in grosse difficoltà in campionato, andare avanti in Champions sarebbe l’unico modo per salvare la stagione. E forse anche la traballante panchina di Pioli, vero artefice però dei recenti successi contro gli apparentemente imbattibili partenopei.
Dopo lo schockante risultato del Maradona in campionato, il clima tra le due squadre ha iniziato a scaldarsi in vista della doppia sfida in Champions. E il match d’andata a Milano ha lasciato strascichi di polemica anche peggiori. Spalletti ha tuonato lamentando due mancate ammonizioni contro i giocatori rossoneri, e anche alcuni giornalisti campani hanno platealmente contestato l’arbitraggio.
Impossibile pensare, allora, che il ritorno in terra campana sarebbe potuto passare tranquillo e beato. E né tranquilla e né beata è stata la notte dei giocatori del Milan, arrivati ieri a Napoli per preparare la sfida di questa sera. A rovinargli letteralmente il sonno ci hanno pensato i tifosi partenopei. Un gruppetto di loro ha infatti trascorso l’ultima notte sotto l’hotel che ospita i giocatori milanisti, intonando cori e lanciando fuochi d’artificio di vario tipo.
Lo ha riferito anche Mike Grella, commentatore della CBS che si trovava nell’albergo per il match. La maggior parte dei cori erano rivolti a Theo Hernandez, già bersaglio di inqualificabili insulti sui social, rivolti anche al piccolo figlio. Il terzino francese è nel mirino dei fan del Napoli per alcuni atteggiamenti tenuti nel match d’andata, in particolare verso Lozano e Anguissa. Il clima prima di Napoli-Milan, dunque, non potrebbe essere più infuocato di così.
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