I tifosi del Milan infuriati non soltanto per la sconfitta di ieri ma anche per un particolare episodio verificatosi in campo.
Da una parte l’estasi, dall’altra l’inferno. Umore diametralmente opposto oggi in casa Inter e Milan dopo il derby di ieri sera. I nerazzurri, grazie alle rete siglata da Lautaro Martinez, si sono infatti aggiudicati i tre punti consolidando così il secondo posto in classifica e acuendo la crisi di risultati dei rivali. L’ultima vittoria ottenuta dai Campioni d’Italia, infatti, risale al 4 gennaio (2-1 alla Salernitana). Poi, da quel momento, sono arrivate soltanto delusioni per il gruppo di Stefano Pioli.
Ben cinque sconfitte e 2 pareggi: un filotto negativo, che ha fatto scattare diversi campanelli d’allarme nell’ambiente. A poco è servita la scelta del tecnico rossonero di cambiare modulo passando dall’abituale 4-2-3-1 ad un inedito 3-5-2. Un cambio, originariamente pensato per infoltire il centrocampo e garantire maggiore copertura sulle fasce, rivelatosi fallimentare. La squadra è andata in campo senza sapere bene senza fare rincorrendo gli avversari più che proporre il proprio gioco.
Diverse le spine che Pioli dovrà quindi cercare di risolvere a stretto giro di posta, una delle quali riguardanti Rafael Leao. Il portoghese, forse distratto dalla complicata trattativa riguardante il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024, nelle ultime due partite è rimasto inizialmente in panchina e quando è stato impiegato non ha lasciato traccia. Il momento è quindi critico e contro il Torino, venerdì sera, dovrà necessariamente arrivare una svolta. In caso contrario, la corsa verso un piazzamento in zona Champions League rischia di complicarsi sul serio. L’Inter, invece, si gode il momento trascinata da un super Lautaro Martinez e da un ottimo Hakan Calhanoglu.
Proprio il turco, nel corso della sfida di ieri, si è reso protagonista di un gesto che ha fatto infuriare il popolo rossonero. Poco dopo aver battuto il calcio d’angolo che ha portato alla rete dell’argentino, il centrocampista si è girato infatti verso la Curva Sud mettendosi un dito davanti alla bocca per zittire i suoi ex tifosi. Un modo, il suo, per reagire ai tanti fischi ricevuti negli istanti precedenti. Un episodio, questo, divenuto subito virale nei social network.
In seguito Calhanoglu (giunto a quota 6 assist in 28 apparizioni complessive) è andato verso Lautaro così da festeggiare insieme al resto dei compagni. Un gol, quello siglato dal Campione del Mondo, rivelatosi decisivo per le sorti del match. L’Inter, adesso, può guardare con ottimismo alle prossime partite: il calendario, il 13 febbraio, propone la trasferta sul campo della Sampdoria. Il Milan, invece, già nelle prossime ore inizierà a lavorare in vista della sfida col Torino. Lo scudetto, alla luce dell’ottimo rendimento mostrato dal Napoli capolista, è ormai andato. Adesso serve una scossa per arrivare almeno tra le prime quattro.
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