Il Milan è atteso dalla gara di domenica prossima contro il Napoli di Spalletti, ma per Pioli bisogna registrare già una batosta durissima.
Per il Milan di Stefano Pioli sono state delle settimane molto particolari. Se infatti da un lato i rossoneri sono riusciti ad eliminare agli ottavi di finale di Champions League il Tottenham di Antonio Conte, dall’altro in campionato bisogna registrare un’altra crisi.
Dopo il bruttissimo mese di gennaio, infatti, il Milan sembrava che avesse superato il momento più buio, ma poi a marzo c’è stato un nuovo fortissimo rallentamento. La squadra di Stefano Pioli, infatti, nelle ultime tre gare di campionato ha totalizzato solo un punto, viste le due sconfitte rimediate in trasferta contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano e l’Udinese di Andrea Sottil ed il pareggio a San Siro contro la Salernitana di Paulo Sousa.
Con questa serie di risultati, il Milan è scivolato di nuovo al quarto posto, dove ha solo un punto di vantaggio sulla Roma di José Mourinho quinta e tre sull’Atalanta di Gian Piero Gasperini sesta. Una volta terminata questa sosta, il ‘Diavolo’ è atteso dal primo di aprile contro il Napoli di Luciano Spalletti, visto che i rossoneri sfideranno gli azzurri anche ai quarti di finale di Champions League. Tuttavia, in attesa della ripresa del campionato, per Stefano Pioli bisogna registrare già una brutta tegola.
Questo weekend di nazionali, infatti, ha portato con sé l’infortunio di Pierre Kalulu. Il difensore, come riportato dalla redazione di ‘Sky Sport’, avrebbe riscontrato un problema al polpaccio con l’Under 21 della Francia.
Kalulu rientrerà già oggi in Italia per poi svolgere già domani gli esami per accertarsi dello stato delle sue condizioni. Il francese, ovviamente, sarà monitorato quotidianamente, ma la sua presenza per la gara del prossimo 2 aprile allo Stadio Diego Armando Maradona contro il Napoli di Luciano Spalletti è fortemente a rischio. La possibile assenza dell’ex Lione è sicuramente una brutta notizia per Stefano Pioli.
Il tecnico rossonero, dopo il mese di gennaio dove prendeva almeno due gol a partita, si è affidato al terzetto difensivo formato da Kalulu, Tomori e Thiaw per cercare di arginare il numero delle reti subite. Questa scelta, di fatto, è stata decisiva soprattutto nel doppio confronto di Champions League contro il Tottenham di Antonio Conte. In campionato, invece, dopo non aver preso gol contro Torino, Monza ed Atalanta, i problemi difensivi sono tornati a manifestarsi contro Fiorentina, Salernitana ed Udinese.
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