Nuovi disagi e interruzioni per DAZN. Questa volta a far discutere è la diretta del big match della quarta giornata di campionato, Juventus-Milan, giocato domenica sera all’Allianz Stadium di Torino. Come già era accaduto nei primi turni di Serie A, alcuni utenti non sono riusciti a vedere tutta la partita, lamentando problemi e abbassamenti della qualità audio-visiva.
Come spesso accade quando l’emittente trasmette dei match importanti, che hanno dunque un maggior richiamo per il pubblico, l’hashtag DAZN finisce ai primi posti in tendenza su Twitter. Esattamente quanto accaduto ieri sera, con il social dell’uccellino blu che ha raccolto lo sfogo anche di un noto personaggio pubblico: Vittorio Feltri.
DAZN, lo sfogo social di Vittorio Feltri
Il giornalista e direttore editoriale del quotidiano Libero si è infatti lamentato della qualità della diretta di Juve-Milan, evidenziando dei disagi senza troppi giri di parole. “DAZN è una emittente scalcinata – ha twittato Feltri –. Non riesco a vedere che qualche spezzone di Juve Milan, pur avendo pagato l’abbonamento. Rimpiango Sky. Che fregatura”.
DAZN è una emittente scalcinata. Non riesco a vedere che qualche spezzone di Juve Milan, pur avendo pagato l’abbonamento. Rimpiango Sky . Che fregatura.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) September 19, 2021
E come lui numerosi altri utenti, che nelle situazioni più critiche hanno segnalato il ritorno dell’ormai nota rotellina del caricamento dello streaming; ma anche l’errore della perdita di connessione (codice 10_005_001) e la mancata sincronizzazione fra immagini e audio della telecronaca. Problemi simili e minutaggi sfalsati si sono verificati già nel corso del pomeriggio durante le dirette delle sfide delle due romane, Verona-Roma e Lazio-Cagliari.
Agcom, istruttoria sul calcolo dell’audience
Nel frattempo, DAZN è alle prese con una nuova istruttoria dell’Agcom, l’Autorità garante delle comunicazioni. Questa volta il nodo riguarda la misurazione degli ascolti, calcolati dall’Auditel per la televisione e da Nielsen per gli altri dispositivi. Ad annunciarlo è stato il presidente dell’Agcom, Giacomo Lasorella, nel corso di un’audizione in Commissione Trasporti alla Camera.
Come riporta l’Adnkronos, il problema riguarda “la metodologia applicata” per il calcolo dell’audience, la quale non sarebbe “conforme e anche Upa ha manifestato la propria perplessità di fronte a queste misurazioni”. Sul tema dei disservizi, che secondo Lasorella sarebbero di fatto risolti “o in via di risoluzione”, il presidente dell’Agcom ha infine annunciato che ci sarà “un’ulteriore riunione del tavolo tecnico mercoledì 22 settembre”.