L’avventura di Mario Balotelli con la maglia del Brescia finisce nel peggiore dei modi. Dopo la tensione delle ultime settimane, in cui SuperMario aveva saltato le sedute di allenamento post lockdown, il presidente delle Rondinelle, Massimo Cellino, ha inviato all’ex attaccante di Inter e Milan (tra le altre) una lettera per chiedere la rescissione unilaterale del contratto. La goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso, secondo quanto trapela, sarebbe stata il certificato medico presentato dal giocatore con la diagnosi di gastroenterite, che gli avrebbe impedito di presentarsi agli allenamenti. Ora, la decisione finale sulla vicenda spetta al Collegio arbitrale, che dovrà stabilire chi, tra Balotelli e il Brescia si trovi dalla parte della ragione.
La delusione di Diego Lopez: “Gli avevo dato la fascia”
Una rottura che, inevitabilmente, avrà ripercussioni sul prosieguo della stagione del Brescia. Il club non naviga in buone acque (è ultimo in classifica con 16 punti) e aveva bisogno di serenità e concentrazione per tentare una complicata risalita. Della vicenda Balotelli aveva parlato nelle scorse ore anche il tecnico delle Rondinelle, Diego Lopez.
“Avevo dato a Balotelli la fascia affinché provasse la sensazione e la soddisfazione di guidare il gruppo – le sue parole -. Io sono una persona che pretende molto, ma che dà anche molto. I ragazzi fin qui hanno fatto un percorso che lui non ha fatto. Hanno lavorato prima con Zoom su computer e poi per due settimane qui, lui non l’ho mai visto. Ci siamo parlati e ci siamo detti tante cose, ognuno è padrone del proprio destino e sa a cosa può accadere. Io ho tre figli e fuori dal campo devo seguire loro e non i ragazzi che già sanno cosa fare per evitare certe conseguenze”.
Il bilancio della stagione di Balotelli
Dopo l’esperienza in Ligue 1 in cui, tra alti e bassi, era tornato ad esprimersi su buoni livelli, Mario Balotelli aveva deciso di compiere una scelta di cuore, tornando in Italia e legandosi alla squadra della sua città: il Brescia. Inizialmente, l’arrivo di SuperMario era stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi. Anche l’attaccante, ormai vicino ai 30 anni, sperava di poter sfruttare l’occasione per riconquistare la maglia della Nazionale. L’avventura di Balotelli con le Rondinelle, invece, si chiuderà con solo 19 partite di campionato disputate, condite da 5 reti.