Con la sconfitta dell’Atalanta contro il Real Madrid al Gewiss Stadium di Bergamo si chiude una prima tornata da dimenticare per le squadre italiane in Champions League. Tutte e tre le nostre rappresentanti, infatti, sono uscite sconfitte nella gara di andata degli ottavi di finale, complicando notevolmente le possibilità di qualificazione.
Il ko che fa più male, però, anche per come è maturato, è proprio quello della Dea, costretta in 10 uomini dal 18′ del primo tempo per l’espulsione, giudicata troppo severa, di Remo Freuler. Nonostante l’inferiorità numerica la squadra di Gian Piero Gasperini ha retto l’urto delle Merengues quasi fino allo scadere, cedendo solo alla rete di Mendy nel finale. Ora, per provare ad approdare ai quarti di finale, servirà un’impresa in casa del Real Madrid il prossimo 16 marzo.
Gasperini: “Ancora episodi così nonostante il Var”
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Ed è grande la delusione nelle parole dell’allenatore della Dea al termine della sfida. Secondo Gasperini, infatti, l’episodio dell’espulsione è stato un errore da parte del direttore di gara, che ha condizionato pesantemente l’andamento del match. “Io sfortunato? Semmai è un po’ sfortunata l’Atalanta. Pensavamo che con la tecnologia certi episodi non potessero più accadere, invece ci sono ancora. Stiamo un po’ subendo queste cose, ma questo non toglie niente alla prestazione fatta dalla squadra“, le sue parole in conferenza stampa.
E ancora: “Peccato per il gol subito nel finale, abbiamo fatto una buonissima partita. Il risultato ci mette in condizioni difficili, ma abbiamo ancora qualche occasione. Sostituzione Ilicic? Dovuta soltanto al momento della gara“, ha aggiunto il tecnico nerazzurro.
