Andrea Pirlo torna alla Juventus e sarà il nuovo allenatore dell’Under 23. La conferma ufficiale è arrivata proprio dai canali social del club bianconero, che hanno annunciato il ritorno dell’ex centrocampista, a Torino dal 2011 al 2015. Insieme a “The Maestro”, ci sarà un altro gradito ritorno, quello di Marco Storari, come svelato dalla Gazzetta dello Sport. L’ex portiere, a lungo vice di Gigi Buffon, entrerà a far parte dei quadri dirigenziali di quella che è a tutti gli effetti la seconda squadra juventina.
UFFICIALE | @Pirlo_official è il nuovo allenatore della #Under23!
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— JuventusFC (#Stron9er 🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆🏆) (@juventusfc) July 30, 2020
Andrea Pirlo sulle orme di Maurizio Sarri
Pirlo ha già detto che vorrà studiare da nuovo Sarri e, casualmente, alcuni dei giocatori che potrebbe allenare la prossima stagione, l’ex faro della Nazionale Italiana li potrebbe vedere già all’opera nell’ultima sfida di campionato della serie A. Proprio il tecnico toscano, dopo la sconfitta di Cagliari, ha ipotizzato la possibilità di schierare l’Under 23 contro la Roma. Calendario troppo affollato, poco tempo per riposare in vista della delicata sfida contro il Lione di Champions League: ecco che vedere in campo Muratore, Wesley, Zanimacchia e Olivieri potrebbe essere una possibilità. Sono alcuni degli elementi di spicco della seconda squadra juventina, istituita dal club torinese ad agosto 2018, in seguito alla reintroduzione nel calcio italiano delle squadre riserve. Proprio nel corso della stagione appena terminata, l’Under 23 che milita in Lega Pro, ha vinto la Coppa Italia di categoria, prima volta nella storia del calcio italiano per una seconda squadra.
Una carriera importante
Quella di Andrea Pirlo nell’Under 23 sarà la prima esperienza da allenatore, dopo una carriera da autentico fuoriclasse, cominciata nel 1995 indossando la casacca del suo Brescia. Poi, le avventure con Inter e Milan, quindi ecco l’opportunità di approdare alla Juventus nel 2011, lasciata dopo 119 presenze e 16 goal. Le due stagioni al New York City hanno quindi messo il punto finale della sua carriera, impreziosita anche da 116 presenze nella Nazionale Italiana, culminate con la vittoria dei Mondiali nel 2006.