Squid Game, un dettaglio nel linguaggio sta incuriosendo i fan

Chi ha visto Squid Game, la serie del momento targata Netflix, incoronata di recente come serie tv più vista dal debutto, con oltre 132 milioni di spettatori, probabilmente si sarà gustato gli otto episodi in inglese, con i sottotitoli in italiano. I fan di Squid Game presenti su Reddit, però, come riportato da NBC News, hanno evidenziato un dettaglio che riguarda il linguaggio della serie. Questo, sicuramente, non sarà saltato alle orecchie di tutti coloro che hanno visto la produzione in stile battle royal in qualunque lingua che non sia quella originale, ovvero il coreano.

Il linguaggio di Ali, un dettaglio da non sottovalutare in Squid Game

I fan della serie su Reddit hanno infatti evidenziato diverse sfumature culturali che possono essersi perse nella versione doppiata o sottotitolata del dramma distopico. Durante le otto puntate, infatti, a cambiare è il linguaggio di Ali, lavoratore pakistano tra i concorrenti di Squid Game. Inizialmente il personaggi chiama Sang-woo, banchiere in difficoltà tra i protagonisti della serie “boss“. In coreano, come evidenziato dai fan, questa formalità si esprime attraverso titoli onorifici e altri elementi linguistici.

Il linguaggio di Ali, però, cambia durante il corso delle puntate. Nel senso episodio, “Gganbu“, il lavoratore pakistano sviluppa lealtà e fiducia nei confronti dei Sang-woo, che alla fine lo tradirà per riuscire a superare il gioco delle biglie. Jennifer Jung-Kim, docente dell’Università della California specializzata in storia coreana, ha spiegato a NBC Asian America che il linguaggio del personaggio durante la serie “denota davvero molta fiducia. In coreano si percepisce quel senso di intimità che non è davvero espresso in inglese“.

Il significato di “Hyung” e perché questa parola è così importante nella serie

Infatti, come spiegato da Jung-Kim, Ali ignora che Sang-woo stia progettando di tradirlo. Questo si evince dal modo in cui gli parla, utilizzando coniugazioni informali dei verbi coreani “-a” o “-eo”. Ali si riferisce inoltre al banchiere anche come “Hyung“, un termine onorifico che significa “fratello maggiore” e denota una relazione stretta e apprezzata. La docente ha spiegato a NBC News che ci sia aspetta che uno “hyung” sia un protettore, che vegli sul “fratello minore” e non lo tradisca, come invece fa Sang-woo nella serie.

Soojin Lee, professore dell’Università della California, ha spiegato a NBC News che andrebbero prese in considerazione anche le dinamiche razziali e di classe, quando si parla dell’utilizzo dei termini utilizzati dai due protagonisti di Squid Game.

Ali, essendo un lavoratore senza documenti, ha probabilmente lavorato in contesti degradati e, come si vede in un episodio della serie, in cui è anche difficile ottenere lo stipendio. “Usa uno stile di discorso educato per mostrare una sorta di distanza tra lui e gli altri. Ha paura e non vuole essere manipolato ancora” ha spiegato Lee.

Questo potrebbe essere anche uno dei motivi per cui inizialmente Ali chiama tutti “Sajangnim“, che in coreano significa “boss“. Il personaggio è probabilmente consapevole della sua situazione di svantaggio in Corea. È consapevole quindi di umiliarsi usando questo termine, ma allo stesso tempo dimostra la sua capacità di adattamento alle sfumature della società coreana.

Lee, inoltre, ha spiegato che questi elementi linguistici coreani non sono specifici di Squid Game, ma sono radicati nel linguaggio quotidiano. Sono tutti termini che mostrano rispetto verso gli anzani, osservando la gerarchia sociale e riflettendo l’intimità che può esserci tra le persone.

 

Gestione cookie