Il 13 settembre sarà il giorno in cui torneranno in Tv diversi programmi a cui il pubblico si è ormai affezionato. Tra questi ci sono quelli che compongono il daytime di Raiuno, “Storie Italiane” , “È sempre mezzogiorno”, “Oggi è un altro giorno” e “La vita in diretta”. Una serie di conferme importanti per la Tv di Stato, ma inevitabili visti gli ottimi risultati di ascolto ottenuti nei mesi passati.
Il format condotto da Serena Bortone ha rappresentato una novità assoluta per quella fascia oraria in cui solitamente venivano preferite trasmissioni più “leggere”, ma in breve tempo i telespettatori hanno premiato la formula scelta dalla giornalista e dai suoi autori. Si continuerà così a unire intrattenimento e attuaòità, L’appuntamento sarà fissato come di consueto alle ore 14.
“Oggi è un altro giorno” torna su Raiuno: come cambia il format
Nella conferenza stampa odierna Serena Bortone ha dato qualche anticipazione su quello che dovremo attenderci dalla seconda edizione di “Oggi è un altro giorno”. Anche quest’anno resteranno quelli che vengono definiti gli “affetti stabili”, ovvero alcuni personaggi che sono presenti in studio e che vengono coinvolti nel dibattito con gli ospiti di giornata, ma che spesso tornano anche nelle puntate successive. Le novità però non mancheranno: “Per darvi qualche notizia i nostri affetti stabili resteranno. Gli amici non li lasci, ma avremmo sicuramente dei nuovi ingressi. Accanto a Gigliola Cinquetti, Jessica Morlacchi, Massimo Cannoletta e Memo Remigi ci saranno nuovi personaggi”.
Romina Carrisi avrà invece un ruolo tutto per lei: “A lei sarà affidata una rubrica”, ha detto la Bortone.
La formula resterà simile: “La cosa che mi interessa personalmente è l’idea di restituire l’immagine di un Paese di persone che misurano il successo non dalla quantità di fama o di solti che raggiungono, ma lo misurano dalla capacità di essere autentici. Oggi è un altro giorno è sforzo e vivacità di reinvenzione. Anche quest’anno tanti ospiti fissi. Spazio alla cultura e interviste a personaggi famosi per parlare di temi importanti, senza argomenti tabù”.