Sandra Milo: “Costretta a lavorare a 87 anni per aiutare i figli”

Anche i personaggi famosi si trovano ad affrontare le difficoltà che la perdita del lavoro può generare. Ne sa qualcosa Sandra Milo, che continua a essere attiva in Tv per poter aiutare due dei suoi figli, oltre alle loro rispettive famiglie, che non hanno un impiego stabile ormai da tempo. Pochi giorni fa è stata la stessa attrice a raccontarlo in un’intervista rilasciata al settimanale Nuovo: “Ho 87 anni e ho bisogno di lavorare per mantenere i miei figli, Azzurra e Ciro, che sono disoccupati. Lui ha anche un bambino, il mio nipotino Flavio di 7 anni, e anche mia nuora Vanessa è senza lavoro. Quindi io, che ho la fortuna di essere in salute, devo lavorare per aiutare loro. E poi se devo fare una cosa non sto lì a riflettere più di tanto: è il pensiero che mi affatica”.

Sandra Milo instancabile per aiutare i suoi figli

Sandra, ospite di “Storie Italiane”, il programma quotidiano condotto da Eleonora Daniele , ha aperto il suo cuore per spiegare meglio quale sia la situazione che sta coinvolgendo gran parte della sua famiglia (l’altra figlia, Debora Ergas, è una delle inviate de “La vita in diretta”). Continuare a lavorare alla sua età può essere certamente pesante, ma lei lo ritiene indispensabile per dare un supporto concreto ai suoi figli, che sono rimasti disoccupati.

“Chi lavora deve aiutare chi non lo fa”

Non sono costretta a mantenere i miei figli – è stata la precisazione dell’attrice in seguito all’intervista rilasciata pochi giorni fa -. Siamo una famiglia. Chi lavora deve aiutare chi non lo fa. Una famiglia deve essere unita e non importa chi aiuta chi. Loro hanno perso il lavoro”.

La televisione al momento resta l’unica possibilità a cui aggrapparsi per lei; cinema e teatro, complici le restrizioni per il Covid-19, al momento le sono preclusi. Questi settori stanno vivendo un periodo particolarmente complesso: a farne le spese sono tantissimi lavoratori dello spettacolo, che stanno soffrendo enormemente dal post lockdown. Proprio a sostegno dei colleghi, a maggio la Milo era arrivata a incatenarsi davanti a Palazzo Chigi. Quel comportamento così eclatante aveva colpito il premier Conte, che l’aveva ricevuta per conoscere meglio i motivi della sua protesta.

Il giornalista Roberto Alessi l’ha però invitata a non sentirsi più responsabile nei confronti di Ciro e Azzurra. Entrambi sono adulti e dovrebbero essere ormai indipendenti: “È tutta la vita che ti dedichi ai tuoi figli”– le ha detto. Su questo “Sandrocchia” ha ribattuto con decisione e ha difeso la sua scelta: “Non è vero, le responsabilità non finiscono mai finché c’è vita. È nostro dovere, nel nostro modo di essere umani, io devo molto ai miei figli”.

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