Milva è morta, aveva 81 anni: in lutto la musica italiana e mondiale

La sua è stata una delle voci più conosciute e amate d’Italia dal dopoguerra a oggi. Ma da diversi anni aveva smesso di incantare le platee di tutto il mondo a causa di una lunga e dolorosa malattia: il morbo di Alzheimer. Che alla fine si è rivelata fatale. Milva è morta ieri a Milano: lo conferma all’Ansa la figlia, Martina Corgnati. Aveva 81 anni.

Milva: una carriera lunga oltre 50 anni

Era nata Ilvia Maria Biolcati, ma per tutti era Milva, sin da quando era ragazzina. Da molto tempo si era ritirata a vita privata nella sua abitazione milanese, che condivideva con la storica segretaria Edith e appunto con la figlia Martina, di professione critica d’arte. L’ultimo atto di una carriera lunga oltre cinquant’anni e che la vide produrre ben 173 album musicali in tutto. Nel corso della sua infinita produzione ha venduto oltre 80 milioni di dischi in ogni angolo del mondo.

Nata il 17 luglio 1939 a Goro, nel basso ferrarese, Milva cantò per la prima volta in Rai nel 1959, vincendo un concorso con ben 7600 partecipanti. La sua prima apparizione al Festival di Sanremo risale al 1961, con un terzo posto finale. L’anno dopo si classificò seconda. La sua ultima apparizione all’Ariston come concorrente arrivò nel 2007: fu la quindicesima presenza alla kermesse, un record condiviso con Peppino Di Capri, Toto Cutugno e Al Bano. Da primato anche le nove partecipazioni consecutive tra il 1961 e il 1969.

Il rapporto con Mina e la collaborazione con Battiato

Milva, passata alla storia dello spettacolo italiano come ‘La Rossa’ (per il colore dei suoi capelli e per una canzone che le dedicò Enzo Jannacci), fu tra le mattatrici della musica italiana negli anni ’60 e ’70. Era infatti anche “la Pantera di Goro“. Un soprannome “animalesco”, condiviso con Mina (“la Tigre di Cremona“), Iva Zanicchi (“l’Aquila di Ligonchio“) e Orietta Berti (“l’Usignolo di Cavriago“).

La sua fama, che la portò a ricevere alte onorificenze in Italia, ma anche in Francia e Germania, la rese per la stampa di settore la “rivale” per antonomasia della grande Mina. Le due, però, hanno in diverse occasioni ribadito di non avere affatto cattivi rapporti. Artista a tutto tondo, Milva si dedicò anche al teatro (collaborando in particolare con Giorgio Strehler). Negli anni ’80, poi, fu protagonista anche in tv e diede vita a una fortunata collaborazione con Franco Battiato. Nel 2004, quindi, cantò alcune liriche della grande poetessa Alda Merini.

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