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Volto noto nel panorama della musica italiana, Lidia Schillaci torna oggi con un progetto nuovo, che profuma di estate e libertà. “Ali nuove” è il brano uscito lo scorso 11 giugno, nato per raccontare di se stessa e poi divenuto simbolo della necessità di tornare a “vivere” dopo la pandemia.
Un percorso ricco di successi e soddisfazioni di cui è la stessa Lidia Schillaci a raccontarci.
I suoi esordi in tv risalgono al 2002, quando si classifica seconda al talent “Operazione trionfo” condotto da Miguel Bosè, ma la musica è sempre stato il filo conduttore della sua vita sin da bambina. “Il mio percorso artistico è iniziato molto prima di Operazione trionfo. A 8 anni già suonavo con un’orchestra, facevo jazz – cosa strana per una bambina così piccola. La musica per me è sempre stata al primo posto”. Così Lidia ci racconta il suo legame con la musica, fino ad arrivare alle grandi collaborazioni. Prima tra tutte quella con Eros Ramazzotti, che l’ha portata a cavalcare grandi parchi internazionali accompagnandolo per otto anni in quattro tour mondiali.
Oltre le sue indiscutibili qualità canore, il percorso artistico di Lidia Schillaci è stato scandito anche dal ruolo di attrice in una mini serie tv andata in onda in prima serata, “Non smettere di sognare”. Un talent in un film, durante il quale Lidia ha avuto la possibilità di portare in tv le sue doti canore, accanto a quelle di attrice e compositrice. “Inizialmente, per me è stata una sfida difficile. Ho dovuto iniziare un anno prima delle riprese, studiando recitazione e dizione. In un secondo momento ho capito che recitare e cantare sono complementari: quando interpreti un brano non scritto da te devi immedesimarti tanto da entrare in una parte, come nella recitazione”.
Tra le sue più grandi vittorie, anche quella alla nona edizione di “Tale e Quale show”. “Per me Tale e Quale show è stata una scuola” – così Lidia ci racconta della sua partecipazione alla kermesse televisiva di Rai Uno. “In questa esperienza ho unito tutto quello che avevo fatto fino a quel momento. Da una parte la mia passione per il canto e la musica, attraverso le esibizioni live, dall’altra interpretare dei personaggi mi ha portata a mettere a frutto tutto quello che mi ha insegnato la recitazione”.
Lo scorso 11 giugno è uscito il nuovo brano di Lidia Schillaci. “Ali nuove” rappresenta un grido di libertà, la voglia di raccontarsi di un’artista così poliedrica, il desiderio di riscatto nel racconto di un viaggio verso una nuova vita. Un brano, che come la stessa Lidia ci racconta, ha avuto maggiore valore nel momento della sua creazione. “Il significato di questa canzone è stato intensificato proprio quando la stavamo scrivendo. Io e gli autori abbiamo contratto tutti il covid, siamo stati malati e rinchiusi per circa un mese e mezzo. Quando siamo usciti dalla malattia, abbiamo capito che quella canzone rappresentava una sorta di premonizione. È la mia canzone, ma in un periodo come questo è un po’ la canzone di tutti. Abbiamo tutti bisogno di ali nuove, di ricominciare a respirare la libertà”.
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