Da Beyoncé a Billie Eilish, passando per Taylor Swift e H.E.R., quella dei 2021 è stata una premiazione dei Grammy Awards dominata dalle donne. L’edizione numero 63 di quelli che, informalmente, sono definiti gli Oscar della musica, è andata in scena allo Staples Center di Los Angeles, senza pubblico sugli spalti e senza red carpet, nel contesto di uno spettacolo televisivo condotto dal presentatore Trevor Noah, nato in Sudafrica ma celebre negli Usa per la conduzione di The Daily Show, su Comedy Central.
La vincitrice del premio più ambito, quello di ‘Record of the year’ nella categoria assoluta, è Billie Eilish, giovanissima artista californiana (19 anni compiuto lo scorso 18 dicembre), premiata per il singolo Everything I wanted. Per lei è l’ennesimo riconoscimento di una tanto breve quanto acclamatissima carriera da artista alternative-pop, esplosa nel 2019 con un altro singolo, Bad Guy.
Per Beyoncé, invece, sono arrivati ben quattro premi, che la portano a quota 28 Grammy in carriera, superando il record femminile detenuto dalla violinista Alison Krauss, che ne ha vinti 27. Queen Bey ha vinto nelle categorie ‘Video of the year’ con Brown Skin Girl (nel quale partecipa anche la figlia Ivy Carter, che a 9 anni diventa la più giovane vincitrice di un Grammy), ‘Best Rap Performance’ e ‘Best Rap Song’ con Savage (cantata con Megan Thee Stallion) e ‘Best R&B performance’ con Black Parade.
Dominio femminile anche nelle categorie ‘Album of the year’ e ‘Song of the year’. Per la Recording Academy il miglior LP del 2020 è Folklore di Taylor Swift, che ottiene per la terza volta il riconoscimento nella categoria eguagliando mostri sacri come Frank Sinatra, Stevie Wonder e Paul Simon. La canzone dell’anno è invece I Can’t Breathe di H.E.R., un brano che denuncia la brutalità della polizia americana, con preciso riferimento alle ultime parole di George Floyd già nel titolo.
Non solo donne, però, tra i vincitori di questa edizione. Particolare soddisfazione, tra gli altri, per Harry Styles, che alla prima nomination assoluta ottiene con Watermelon Sugar il Grammy nella categoria ‘Best Pop Solo Performance’. Il brano ha anche aperto la trasmissione tv dallo Staples Center.
Registrazione dell’anno (Record of the Year): Everything I Wanted – Billie Eilish
Canzone dell’anno (Song of the Year): I Can’t Breathe – H.E.R.
Album dell’anno (Album of the Year): Folklore – Taylor Swift
Miglior artista esordiente (Best New Artist): Megan Thee Stallion
Miglior interpretazione pop solista (Best Pop Solo Performance): Watermelon Sugar – Harry Styles
Miglior interpretazione pop in un duo o in un gruppo (Best Pop Duo/Group Performance): Rain on Me – Lady Gaga & Ariana Grande
Miglior album pop vocale (Best Pop Vocal Album): Future Nostalgia – Dua Lipa
Miglior album pop tradizionale (Best Traditional Pop Vocal Album): American Standard – James Taylor
Miglior registrazione dance (Best Dance Recording): 10% – Kaytranada feat. Kali Uchis
Miglior album dance/elettronico (Best Dance/Electronic Album): Bubba – Kaytranada
Miglior album di musica strumentale contemporanea (Best Contemporary Instrumental Album): Live at the Royal Albert Hall – Snarky Puppy
Miglior interpretazione rock (Best Rock Performance): Shameika – Fiona Apple
Miglior interpreatazione metal (Best Metal Performance): Bum-Rush – Body Count
Miglior canzone rock (Best Rock Song): Stay High – Brittany Howard
Miglior album rock (Best Rock Album): The New Abnormal – The Strokes
Miglior album di musica alternativa (Best Alternative Music Album): Fetch the Bolt Cutters – Fiona Apple
Miglior interpretazione R&B (Best R&B Performance): Black Parade – Beyoncé
Miglior interpretazione R&B tradizionale (Best Traditional R&B Performance): Anything for You – Ledisi
Miglior canzone R&B (Best R&B Song): Better Than I Imagine – Robert Glasper feat. H.E.R. & Meshell Ndegeocello
Miglior album R&B progressivo (Best Progressive R&B Album): It Is What It Is – Thundercat
Miglior album R&B (Best R&B Album): Bigger Love – John Legend
Miglior interpretazione rap (Best Rap Performance): Savage (Remix) – Megan Thee Stallion feat. Beyoncé
Miglior interpretazione rap melodica (Best Melodic Rap Performance): Lockdown – Anderson Paak
Miglior canzone rap (Best Rap Song): Savage (Remix) – Megan Thee Stallion feat. Beyoncé
Miglior album rap (Best Rap Album): King’s Disease – Nas
Miglior interpretazione country solista (Best Country Solo Performance): When My Amy Prays – Vince Gill
Miglior interpretazione country di un duo o un gruppo (Best Country Duo/Group Performance): 10,000 Hours – Dan + Shay & Justin Bieber
Miglior canzone country (Best Country Song): Crowded Table – The Highwomen
Miglior album country (Best Country Album): Wildcard – Miranda Lambert
Miglior raccolta di colonna sonora per arti visive (Best Compilation Soundtrack for Visual Media): Jojo Rabbit – AA.VV.
Miglior colonna sonora per arti visive (Best Score Soundtrack for Visual Media): Joker – Hildur Guðnadóttir
Miglior canzone per arti visive (Best Song Written for Visual Media): No Time to Die – Billie Eilish (interprete); Billie Eilish O’Connell e Finneas O’Connell (autori) (da No Time to Die).
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