Enzo Salvi aggredito a Ostia: il suo pappagallo preso a sassate

In questi anni Enzo Salvi si è fatto conoscere dal pubblico per la sua verve ironica, che gli ha permesso di essere protagonista di diverse commedie di successo. Nelle ultime ore, però, ha vissuto momenti tutt’altro che sereni. Nella mattinata di ieri l’attore si trovava a Ostia Antica in compagnia del suo pappagallo, a cui è molto affezionato (è anche addestratore), e di un amico, e ne ha approfittato per riposarsi concedendo un po’ di libertà anche all’animale. Improvvisamente, si è avvicinato a loro un uomo che ha iniziato a prendere a sassate senza alcun motivo il suo Fly.

Il comico, in un primo momento incredulo di fronte a quanto stava accadendo, non ha esitato a difendere il suo Ara Ararauna chiedendo all’aggressore di smettere. Lui, però, non solo non si è fermato, ma si è scagliato anche contro il comico, colpendolo a ripetizione con una serie di calci.

Enzo Salvi: “Una furia immotivata”

L’episodio è stato filmato integralmente dall’amico di Salvi, Luigi, che aveva con sé una telecamera per effettuare una serie di riprese. Questo potrà essere utile per testimoniare l’accaduto alle forze dell’ordine. Ad averne fatto le spese in misura maggiore è stato proprio Fly, che ha perso subito conoscenza. Salvi e l’amico hanno ovviamente provveduto a trasportare l’animale in una clinica veterinaria. Al momento il pappagallo risulta essere sedato, ma in gravi condizioni e non si sa ancora con certezza se riuscirà a riprendersi.

Questa la diagnosi dei medici: “Frattura cranica con edema delle strutture soprastanti e una evidente lesione lacero-contusa sul frontale destro“.

Come riporta da “Il Corriere della Sera”, il responsabile della violenza potrebbe essere un 25enne di origine africana già conosciuto dalle forze dell’ordine per essersi reso protagonista di atti vandalici nei confronti di alcune auto a Torino. Nel frattempo, ha però fatto perdere le proprie tracce.

Lo shock subito per Enzo Salvi è ancora fortissimo, anche se ora quello che conta di più è che Fly possa riprendersi. “Pensavo avesse ucciso Fly – ha raccontato -. Mentre stavo inginocchiato con Fly fra le mani credendo che fosse ormai morto, quello è arrivato alle mie spalle e ha cominciato a prendermi a calci. Io ero troppo sconvolto per farci caso, altrimenti sarebbe andata in un altro modo. Mi chiedo: perché? Che gli aveva fatto di male quella bestiola così bella e innocente? In quel personaggio ho visto tanta cattiveria gratuita, crudeltà senza senso. Ho paura che possa fare qualcosa del genere con bambini o anziani, per questo spero che lo prendano subito. Deve essere punito“.

Impostazioni privacy