“Ho sperato nell’impossibile, ho creduto fino all’ultimo che fossi l’unico in grado di scampare a quella maledetta figura oscura con la falce in mano. Mi sbagliavo”: questo è l’inizio del lungo post di addio che Fabio Rovazzi ha dedicato a suo nonno, deceduto con coronavirus.
Il commovente messaggio, pubblicato sul suo profilo ufficiale Instagram, è abbinato a una serie di foto che ripercorrono i momenti felici trascorsi a fianco “dell’uomo che gli ha insegnato tutto” e che gli ha trasmesso la passione per i video.
Nel post, il cantante e youtuber italiano, che nel 2018 ha debuttato nel mondo del cinema come protagonista de “Il Vegetale”, ha sfogato la propria rabbia e il suo dolore per la perdita di uno dei pilastri della propria vita: “Ho fatto il possibile, l’impossibile e l’impensabile… ma alla fine questo maledetto coronavirus ti è venuto a bussare alla porta. E fidati quando ti dico che non te lo meritavi. Con te ho passato gran parte della mia infanzia e credo che tutto quello che sono oggi per la stragrande maggioranza lo devo a te”.
Gli insegnamenti trasmessi dal nonno morto con coronavirus
“Sei l’uomo che mi ha insegnato tutto. Mi hai insegnato che la fortuna non esiste. Mi hai insegnato che la tenacia e la forza di volontà sono alla base di tutto. Sei partito da gommista e sei volato in Argentina diventando dirigente di una delle più grosse multinazionali del mondo.
Sei sempre stato il mio esempio di vita e lo sarai sempre nonostante l’assenza di quest’ultima”, continua Rovazzi, scusandosi con l’amato nonno per non essere riuscito ad affrontare la sua scomparsa, con tenacia e forza come gli ha insegnato fin da piccolo: “Dentro di me sapevo che prima o poi questo giorno sarebbe arrivato ma… scusami non riuscirò mai ad abituarmi a queste cose. Ogni volta che succede una parte di me crolla e un’altra diventa più forte perchè sa che dovrà andare avanti sempre più sola”.
Ha ereditato dal nonno la passione per i video
“Tramandare i ricordi è stato fondamentale per te: penso che tu sia l’unico nonno al mondo che in eredità mi ha lasciato terabyte di video storici di famiglia, con annesse lettere e spiegazioni di ogni situazione.
Hai sempre filmato tutto, chissà da chi ho preso la passione per i video 🙂 Sei sempre stato orgoglioso di me, ma non ti sei mai reso conto che quello che sono diventato è solo grazie a te”, continua il cantante nel messaggio dedicato al nonno morto con coronavirus.
Quella per i video è una grande passione che Rovazzi ha saputo trasformare in “lavoro”: ne è un esempio il video ufficiale del tormentone “Senza Pensieri”, un vero e proprio cortometraggio curato nei minimi dettagli che rompe con le logiche dei classici videoclip musicali.
La commovente dedica termina con un sentito ringraziamento: “Grazie di cuore,
Sei stato il miglior nonno che si possa desiderare”.