Bruce Willis si ritira dalle scene. Ad annunciarlo è stata oggi la famiglia del “duro” di Hollywood, che il 19 marzo ha spento 67 candeline. Dopo oltre quarant’anni di carriera l’attore statunitense è pronto a fare un passo indietro a causa dei suoi problemi di salute che gli impediscono di recitare.
Come scrive la figlia Rumer Willis su Instagram, infatti, lo storico interprete di John McClane nella saga ‘Die Hard’, soffre di afasia. La malattia, fanno sapere i familiari in una nota, ha avuto un “impatto sulle sue capacità cognitive” e per questo l’attore hollywoodiano ha deciso di interrompere “la carriera che ha sempre significato tanto per lui”.
“Questo è un momento molto difficile per la nostra famiglia – continua la nota – e apprezziamo il vostro continuo amore, compassione e supporto. Stiamo attraversando tutto questo come una famiglia unita, ma volevamo coinvolgere i suoi fan perché sappiamo quanto significhino per lui, come lui per voi. Come Bruce dice sempre, ‘godiamocela’, e vogliamo farlo insieme“.
Il comunicato è firmato da diversi componenti della famiglia di Bruce Willis: dalla moglie Emma Heming alla ex Demi Moore; passando per le figlie Rumer, Scout LaRue, Tallulah Belle, Mabel Ray ed Evelyn Penn. In carriera, a fronte di quattro candidature, il popolare attore americano ha vinto due Emmy e un Golden Globe come miglior attore in una serie commedia o musicale per ‘Moonlighting’. Negli anni ’80 ha anche inciso due album di genere rhythm and blues con la sua band, Bruce Willis & The Accelerators.
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