Beppe Fiorello: “Gli orologi del Diavolo è la mia prima serie Tv”

In fatto di fiction la Rai difficilmente delude e non lo ha fatto nemmeno con la sua ultima novità, “Gli orologi del Diavolo”, partita ieri sera sulla rete ammiraglia e con protagonista Beppe Fiorello. Sin dal suo primo appuntamento, infatti, gli ascolti sono stati più che positivi (più di 5 milioni di persone erano davanti alla Tv), ma  si attendono conferme con le prossime puntate (ne sono in programma altre tre). Tra i punti di forza c’è certamente la storia (si ispira alla storia vera di Gianfranco Franciosi, che qui assume il nome di Marco Merani), ma anche il cast, che comprende interpreti del calibro di Claudia Pandolfi, Nicole Grimaudo e Gea Dall’Orto.

Beppe Fiorello protagonista ne “Gli orologi del Diavolo”

Beppe Fiorello è certamente uno degli attori italiani più amati, apprezzato per la sua capacità di dare vita anche personaggi difficili ma coraggiosi. Un’idea anche confermata con il suo ultimo lavoro, “Gli orologi del Diavolo”, miniserie in quattro puntate partita ieri su Raiuno (il secondo appuntamento è previsto questa sera).

La fiction racconta la storia di Gianfranco Franciosi, detto Gianni, un meccanico ligure 25enne, che si ritrovò a fare da infiltrato per fermare una banda di narcotrafficanti internazionali. Da qui inizierà la sua seconda vita: quattro anni in Sudamerica per trasportare enormi quantità di droga, ma costretto a convivere con la paura. Questo lo porterà a diventare fratello acquisito del boss spagnolo Aurelio. Ma sarà per lui l’inizio della fine: perderà infatti amore, famiglia, lavoro e libertà; per un anno, infatti, finirà in carcere a Marsiglia.

Nella fiction il personaggio assume il nome di Marco Merani e ha il volto proprio del fratello di Rosario Fiorello. Uno dei ruoli più complessi per lui, orgoglioso però di avere portato in scena la vicenda di un uomo che, quasi senza accorgersi, ha dovuto dire addio a tutto: “Nella fiction io ho un nome diverso, mi chiamo Marco Merani – ha detto Fiorello a Dipiù Tv -. Lo abbiamo deciso perché alcuni particolari sono stati romanzati, pur basandosi su fatti realmente accaduti. È la mia prima serie così lunga”.

La complessità del personaggio lo ha certamente affascinato: “Lui viene improvvisamente coinvolto in una complessa operazione di polizia e diventa infiltrato in un’organizzazione di trafficanti di droga spagnoli. La vita di Marco si sdoppia e il protagonista, costretto a mentire ai suoi affetti, pagherà un prezzo molto alto per avere scelto di fare la cosa giusta” – ha aggiunto ai microfoni di Leggo.

Il grande amore per Eleonora Pratelli

A differenza del suo personaggio, la vita sentimentale di Beppe Fiorello è decisamente più tranquilla. Ormai da anni, infatti, l’attore è legato ad Eleonora Pratelli, sposata nel 2010 a Roma dopo una lunga convivenza. La coppia ha due figli, Anita e Nicola, nati prima del matrimonio. La ragazza ha quasi diciotto anni, mentre il fratello ne ha quindici.

La donna al momento è CEO di Suite19, agenzia specializzata in “celebrity endorsement”. La signora Fiorello è una grande esperta di moda e di cucina. Il loro amore è nato con un colpo di fulmine, che entrambi hanno avvertito dal loro primo incontro. È stato proprio l’attore a raccontarlo tempo fa: subito dopo avere lasciato lo studio dove lei lavorava le aveva lasciato un biglietto emblematico: “Tu sarai la madre dei miei figli”. Lui, evidentemente, ci aveva visto giusto. I due, infatti, si sono poi rivisti casualmente su un volo per Los Angeles e non si sono più lasciati.

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