La scomparsa di un maestro come Ennio Morricone, autore delle musiche di tantissimi film che hanno segnato la storia del cinema, ha lasciato un vuoto enorme. A piangerlo sono in tantissimi: semplici appassionati che si sono emozionati con le sue colonne sonore e anche artisti che hanno avuto la possibilità di collaborare con lui. Tra questi, c’è Carlo Verdone. Forse non tutti sanno che Morricone ha lasciato la propria firma nei primi due film del regista, pellicole che, ancora oggi, vengono riproposte periodicamente in Tv.
La gratitudine per un talento immenso
Morricone è sempre stato un artista dall’incredibile versatilità. Il compositore ha infatti curato la colonna sonora di film di ogni genere, tra cui “Nuovo cinema Paradiso”, le pellicole dei cosiddetti “spaghetti western”, che portano la firma del suo grande amico Sergio Leone, “Baaria” e “La leggenda del pianista sull’oceano”. Ma si è anche cimentato, ovviamente con lo stesso successo, anche in opere più leggere e divertenti. E’ il caso di “Un sacco bello” (famosissimo il fischio malinconico che risuonava nell’estate di Roma) e “Bianco rosso e Verdone”.
Carlo Verdone ha quindi voluto esprimere il proprio stato d’animo attraverso un post pubblicato sul suo profilo Facebook da cui appaiono evidenti la gratitudine e il senso di vuoto che avverte in queste ore. “Oggi Ennio non c’è più – si legge sul social network -. E tutti noi siamo orfani di un sublime compositore conosciuto in tutto il mondo. La sua grandezza deriva da due elementi: il fatto di aver studiato musica contemporanea con Goffredo Petrassi e la sapienza dell’arrangiamento. Un arrangiamento solenne, nostalgico, potente e spesso ironico. Ennio Morricone sarà immortale per il suo talento inarrivabile che lo portava ad esaltare qualsiasi film. Gli vorrò sempre bene, ricordandolo per aver dato grazia e poesia ai miei primi due film. Carlo Verdone”, le commosse parole di Verdone.
