La Giornata Nazionale del Mare è una ricorrenza annale nata per divulgare una corretta informazione sul mare, valorizzare l’Economia Blu e incentivare la protezione ambientale. È stata istituita il 13 febbraio 2018 con l’entrata in vigore del decreto legislativo n.229/2021. “La Giornata Nazionale del Mare è un’occasione importanza per sensibilizzare i più giovani, sull’importanza del rispetto e della conoscenza del mare”. A spiegarlo è Francesca Santoro, specialista di programma della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’Unesco (Ioc-Unesco).
L’importanza della tutela del mare
“Il mare, le zone costiere e le attività ad essi legate svolgono un ruolo fondamentale per il futuro del pianeta”, aggiunge Santoro. “L’Italia ha un enorme patrimonio che deve proteggere e gestire in maniera efficace, per evitare la distruzione della biodiversità dell’ecosistema marino. Ne beneficeremo non soltanto in termini ambientali ma anche economici. Come emerso dal Rapporto Ioc-Unesco 2021 è necessario che ciascun Paese adotti una gestione 100% sostenibile delle proprie acque nazionali entro il 2025 con azioni combinate (dallo sviluppo di energia rinnovabile basata sull’oceano allo stoccaggio del carbonio nei fondali marini) che potrebbero ridurre il divario delle emissioni fino al 21% su una riduzione di 1,5 °C e fino al 25% su una riduzione di 2 gradi centigradi”, conclude l’esperta.
Le iniziative della Guardia Costiera
In occasione della Giornata Nazionale del Mare, la Guardia Costiera si è impegnata a promuovere e sviluppare nelle scuole la cultura del mare. Quest’ultimo deve essere inteso come una risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico. Le iniziative della Guardia Costiera mirano a far nascere nei più giovani la consapevolezza dell’importanza di proteggere il mare e preservare il suo inestimabile patrimonio.
La nuova funzione dell’app #PlasticFreeGC
Da oggi, domenica 11 aprile, l’applicazione #PlasticFree GC si arricchisce di una nuova funzione, chiamata “avvistamenti” che permette a chiunque di segnalare in diretta la presenza in mare di varie specie. Le informazioni fornite dai cittadini confluiranno presso la Centrale operativa nazionale del Comando generale, dove gli esperti dell’Istituto Tethys Onlus le sottoporranno a una verifica di carattere scientifico. In seguito saranno condivise con le Istituzioni e con l’intera comunità scientifica.
L’app #PlasticFree GC è nata nell’ambito dell’omonimo progetto di comunicazione ed educazione ambientale sul contrasto alla dispersione delle microplastiche in mare, lanciato nel 2019 dal Comando generale della Guardia Costiera.