Giove, Mercurio, Venere, Urano e Marte si stanno mettendo in formazione. A partire da sabato 25 marzo questi 5 Pianeti si troveranno nello stesso angolo di cielo per qualche giorno. Una parata planetaria spettacolare che ci farà compagnia fino al 30 marzo.
L’allineamento planetario vedrà i cinque Pianeti – più la Luna – che disposti a forma di arco formeranno una sorta di coda al Sole. Si tratta del più suggestivo dei diversi valzer celesti protagonisti del cielo occidentale in questi giorni. Come indicato dall’Unione Astrofili Italiani (Uai), infatti, per domenica 26 è in programma anche l’abbraccio della Luna con l’ammasso stellare aperto delle Pleiadi o “Sette sorelle”, mentre martedì 28 ci sarà una doppia congiunzione astrale, tra Giove e Mercurio e tra la Luna e Marte. Ecco tutto quello che c’è da sapere, invece, sul super allineamento dei 5 Pianeti.
Come fanno sapere dall’Uai, il momento migliore per l’osservazione sarà martedì 28 marzo, quando i cinque pianeti si troveranno in uno “specchio” di cielo di appena 50 gradi. Per poter ammirare i protagonisti del suggestivo evento astronomico si dovrà puntare lo sguardo a Ovest al crepuscolo serale, subito dopo il tramonto del Sole. Mentre Marte, Giove e Venere saranno abbastanza facili da individuare e riconoscere anche a occhio nudo, per riuscire a individuare Mercurio e Urano sarà invece necessario l’utilizzo di un binocolo o un telescopio.
Il più basso del sestetto è Mercurio, che sarà visibile solo in ristrette finestre temporali attorno all’alba o al tramonto perché è il Pianeta che orbita più vicino al Sole e con il quale è strettamente associato. Sarà visibile come un puntino luminoso, non troppo intenso. Giove, invece, si troverà poco al di sopra, incastonato nella costellazione dei Pesci, e sarà più luminoso di Mercurio. Il gigante gassoso è infatti il quarto oggetto più luminoso della volta celeste, dopo la il Sole, la Luna e Venere. Il terzo protagonista dell’evento astronomico, ovvero Venere, sarà incastonato tra le costellazioni dell’Ariete (a destra) e della Balena (a sinistra). Sarà il puntino luminoso più brillante dell’intera linea immaginaria nel cielo occidentale. Sopra Venere ci saranno Urano, che sarà però invisibile ad occhio nudo se non in determinate circostanze e con cieli completamente privi di inquinamento luminoso, e la Luna, che si troverà nella costellazione del Toro.
L’ultimo oggetto celeste a chiudere l’allineamento è Marte, che si troverà molto più in alto rispetto agli altri: sarà infatti incastonato tra le costellazioni dell’Auriga (a destra) e dei Gemelli (a sinistra), non troppo distante dalla luminosa stella Capella. Sarà riconoscibile grazie al suo intenso colore rosso.
Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…
Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…
Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…
Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…
Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…
Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…