Vaccino ai 12-15enni in Europa: arriva la richiesta di Pfizer-BioNTech

Arriva ufficialmente la richiesta per poter vaccinare in Europa anche i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 15 anni. Pfizer-BioNTech ha infatti reso noto di aver chiesto all’Agenzia europea per il farmaco, l’Ema, l’autorizzazione per estendere l’utilizzo del suo vaccino anti COVID-19 a tale fascia della popolazione. In tal senso gli Stati Uniti si sono già mossi nelle scorse settimane.

La richiesta di Pfizer e BioNTech all’Ema

Pfizer e BioNTech hanno chiesto una modifica dell’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata (Cma) attualmente in vigore per la somministrazione del vaccino in Unione europea. In questo modo si potrebbe estenderne l’impiego anche nei 12-15enni. In caso di approvazione da parte dell’Ema, la nuova Cma sarebbe valida in ognuno degli Stati membri dell’Unione europea.

La domanda avanzata all’Ema si basa sui dati di uno studio clinico di fase 3, al quale hanno partecipato 2.260 persone di età compresa tra 12 e 15 anni. Pfizer e BioNTech hanno spiegato che i risultati di tali esami, pervenuti alle società il 31 marzo, hanno dimostrato un’efficacia del vaccino pari al 100%. Tali risultati sono uguali sia tra i partecipanti con precedenti infezioni da Sars-CoV-2 sia tra coloro che non hanno mai contratto il virus.

Il vaccino per adulti e giovani: benefici ed effetti collaterali

Occorre ricordare che il vaccino anti Coronavirus nella maggior parte dei casi è raccomandato per la popolazione adulta, per cui i rischi di contrarre il COVID-19 sono più alti. Estendere la somministrazione alla popolazione in età scolare, però, è considerato cruciale per contrastare la pandemia e favorire anche la didattica in presenza.

Pfizer e BioNTech hanno peraltro spiegato che i partecipanti allo studio hanno riportato gli stessi effetti collaterali degli adulti giovani sottoposti al vaccino. Si tratta di febbre, dolori, raffreddamento e affaticamento, in particolare dopo la seconda dose. Ulteriore prova del fatto che il farmaco presenta gli stessi effetti per adulti e adolescenti. Sia a livello di contraccolpi per il sistema immunitario che, soprattutto, nei benefici. Che, anzi, secondo le due aziende farmaceutiche sono addirittura del 100%.

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