Speranza: “Priorità è campagna vaccinale”. La situazione in Italia

“Questa mattina a Latina ho ringraziato i Carabinieri Nas – Nucleo Tutela della Salute – che nei giorni scorsi sono prontamente intervenuti con i controlli sugli stoccaggi dei vaccini. La campagna vaccinale è la priorità del Paese”. A scriverlo è il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un post pubblicato su proprio account Facebook.

Siamo a 250mila iniezioni in 24 ore e dobbiamo fare ogni sforzo per arrivare a mezzo milione di somministrazioni. Lavorando uniti ce la faremo”, ha concluso nel post il ministro.

I dati sulla campagna vaccinale in Italia

Tra rallentamenti e ritardi nelle consegne, oltre al caso delle 29 milioni di dosi di vaccino AstraZeneca scoperte ad Anagni nei giorni scorsi, prosegue la campagna vaccinale in Italia.

Secondo il report sulle vaccinazioni, disponibile sul sito del Governo e aggiornato alle 9:08 di oggi, sabato 27 marzo, in Italia le somministrazioni totali sono 9.017.095.

Inoltre, sono 2.862.386 le persone che hanno completato la somministrazione e che, quindi, hanno ricevuto entrambe le dosi di vaccino anti Covid-19.

Dal report emerge come a guidare la campagna vaccinale, per numero di dosi somministrate, sia la Lombardia, con 1.444.130 di somministrazioni. A seguire il Lazio (924.633) e l’Emilia Romagna (767.101). Le tre Regioni che, a oggi, sono il “fanalino di coda” per somministrazioni del vaccino sono: Basilicata (80.991), Molise (55.430) e Valle D’Aosta (20.983).

A guidare la somministrazione per età troviamo la fascia più fragile, quella 80-89 anni, con 2.596.965 dosi somministrate. Ultimi, invece, i più giovani. Infatti nella fascia d’età 16-19 sono quasi 10mila le somministrazioni. Il dato sale a poco più di 600mila, invece, per la fascia d’età tra i 20 e i 29 anni.

Per quanto riguarda le singole categorie, quella che al momento ha ricevuto più dosi (2.948.102) è quella degli Operatori Sanitari e Sociosanitari. Seguono poi: Over 80 (2.835.687), Personale Scolastico (909.533) e ospiti delle strutture residenziali (538.189).

Sulla distribuzione dei vaccini anti Covid, infine, si attende il via libera al siero Johnson & Johnson e a Sputnik V. Per il vaccino russo è stato trovato un accordo per la sperimentazione, in forma scientifica, realizzata dall’Istituto Spallanzani di Roma.

Al momento, l’Italia ha ricevuto più di 7 milioni di dosi di vaccino Pfizer e oltre 2 milioni di AstraZeneca. Chiude Moderna, che attualmente ha consegnato al nostro Paese oltre 800mila dosi di vaccino.

Impostazioni privacy