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“Oggi viene inaugurato un nuovo centro vaccinale, che sostituisce l’hotspot tamponi rapidi allestito qui allo Juventus Stadium. Un centro vaccinale che è nato con volere dell’unità di Crisi e dell’assessore Marnati e che è gestito dall’Esercito e dalla Croce Rossa”. Così Carlo Picco, direttore Asl Torino, davanti al nuovo centro vaccinale situato allo Juventus Stadium di Torino.
“Ci troviamo al presidio vaccinale della Difesa, inizialmente pianificato per i tamponi, in circa 48 ore è stato riconvertito in ciò che vediamo adesso”, aggiunge il Maggiore medico Andrea Pittarelli, dell’Esercito italiano. “Anche da un punto di vista logistico, questa zona consente di gestire un forte afflusso di personale”.
La conversione del parcheggio dello stadio della Juventus: da punto per effettuare i tamponi a centro vaccinale
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La struttura, che era stata inaugurata lo scorso novembre per l’effettuazione dei tamponi naso-faringei in modalità drive through, è stata convertita in punto vaccinale in sole 48 ore con il prezioso aiuto degli alpini. “Abbiamo scelto apposta lo Juventus Stadium perché il parcheggio è grande. Come succede in Israele e America, abbiamo scelto aree facilmente raggiungibili. Non crea problemi a chi lavora ed è un esempio da prendere in considerazione in altre realtà in tutta Italia”, conclude Matteo Marnati, assessore alla Ricerca applicata per emergenza COVID-19. “È un po’ che ci stavamo lavorando. Volevamo sfruttare i militari che hanno fatto un lavoro straordinario. Abbiamo ascoltato l’esigenza del Governo di sfruttare tutti i punti possibili”, conclude poi Marnati.
Il centro vaccinale si trova all’interno del Parcheggio 10 dello stadio della Juventus (entrata da via Druento) e sarà operativo con orario 8-14 dal lunedì al sabato. Si partirà domani con le prime 100 somministrazioni per il personale scolastico, per arrivare a pieno regime a 200 inoculazioni al giorno. L’accesso al punto vaccinale è riservato esclusivamente alle persone che hanno ricevuto specifica convocazione da parte dell’Asl.