Coronavirus, in Campania un’app per teleriabilitazione per bambini con DSA

Il Dottor Angelo Rega, psicoterapeuta, ricercatore e coordinatore del team di ricerca, del Neapolisanit di Ottaviano (Napoli), ha inventato la app Astras, che servirà per la teleriabilitazione per i bambini con DSA durante questo lockdown imposto dal Coronavirus. “Abbiamo cercato di dare una risposta a tutti i pazienti che soffrono sia di disturbi dello spettro autistico che, soprattutto, di disturbi specifici dell’apprendimento (DSA)”, spiega Rega a proposito della nuova app. “Lo abbiamo fatto attraverso una app che trasforma in gioco tutte le attività che vengono normalmente condotte durante la terapia. Abbiamo preso tutte queste attività, che normalmente vengono sviluppate all’interno di una stanza di terapia, e le abbiamo messe all’interno di un’applicazione per fare in modo che un bambino le potesse fare da casa”.

Durante il Coronavirus la nuova app coinvolgerà i bambini con DSA anche a casa

“In un processo evolutivo il tempo è fondamentale e abbiamo tentato di colmare il vuoto creato dallo stop alle attività didattiche e riabilitative”, prosegue il Dottor Angelo Rega a proposito di questa app da utilizzare in questa fase delicata del Coronavirus per i bambini con DSA. “Questo software ha due grandi anime: un’anima che è quella relativa al terapista, che può entrare all’interno della app e assegnare a ogni bambino i compiti che deve fare a casa. E un’altra anima che è relativa a quello che il bambino deve svolgere a casa con il supporto sia del teleriabilitatore a distanza e la presenza del genitore che è presente con lui”. In più, prosegue lo psicoterapeuta, “questa applicazione può essere utile anche al di là dell’emergenza, per tutti quei bambini soggetti a lunghe ospedalizzazioni. Allo stato attuale abbiamo coinvolto 62 bambini ma speriamo di poter allargare la platea già a partire dalla prossima settimana”.

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