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“Io non me la prendo con i tedeschi, che fanno il loro interesse. Hanno rimborsato le aziende subito. Io me la prendo con il Governo italiano che non fa gli interessi degli italiani. Invece di processare aprioristicamente chi ha dubbi sui vaccini, dovrebbero preoccuparsi dei milioni di italiani che vogliono vaccinarsi. Temo che arriveremo ultimi“. Così Matteo Salvini, leader della Lega, commentando le ultime notizie riguardanti l’acquisto di dosi di vaccino anti Covid fuori dagli accordi europei da parte della Germania.
Governo, Salvini: “Si accorgono ora delle cartelle esattoriali”
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“Si chiude un anno difficile. Io adesso vado in ufficio perché si sono accorti il 30 dicembre che il primo gennaio rischiano di partire 30 milioni di cartelle esattoriali e forse serve un decreto legge per evitare questo massacro. Noi glielo stiamo spiegando da mesi. Al di là degli equilibri Conte-Renzi non si può lavorare così. Non si può leggere un’intervista del 30 dicembre del viceministro all’Economia che propone una sanatoria per le cartelle del primo gennaio”. Così Matteo Salvini, leader della Lega, che ha poi commentato la nuova normativa europea sulle banche: sarà inadempiente chi è in arretrato da 90 giorni. “Altra follia, di cui il M5S si è accorto la settimana scorsa. Questi dormono”, ha concluso.