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La proposta del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, di derogare alle regole indicate dal governo di vaccinare per fasce d’età, favorendo invece le somministrazioni per le categorie produttive, non trova d’accordo il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana. “Rispettiamo sempre le indicazioni che ci vengono date – ha detto, riferendosi alle direttive arrivate dal commissario per l’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo a margine della visita al centro vaccinale Fabbrica del Vapore, a Milano –. Noi non abbiamo mai sgarrato. Credo che seguire l’età sia importante. E che nel momento in cui ci fosse un quantità effettivamente notevole di vaccini si possa fare anche qualche altro discorso”.
Vaccino anti Covid, Fontana: “Oltre 2 milioni di dosi effettuate”
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“Ad ora sono state effettuate 2 milioni e 72mila dosi di vaccino – ha aggiunto Fontana -. Con una media che è consolidata sopra i 47mila vaccini giornalieri. Abbiamo vaccinato con una dose tutti gli over 80 che avevano aderito alla campagna vaccinale”.
Fontana ha inoltre chiarito che seguirà le direttive del commissario anche per quel che riguarda la sospensione alla somministrazione agli insegnanti, per la mancanza di vaccini necessari a coprire altre fasce a rischio. “Per quanto riguarda gli insegnanti, c’è stato il provvedimento del commissario Figliuolo per il quale abbiamo sospeso la somministrazione – ha confermato -. Potranno comunque ancora farlo quelli che avevano già in precedenza ottenuto un appuntamento”.
“Al via la campagna dedicata a fascia 70-79 anni”
“Abbiamo vaccinato inoltre il 100% delle Rsa, sia per quanto riguarda gli ospiti sia per quel che concerne i medici – ha aggiunto Fontana –: l’89% di questi ha ricevuto anche la seconda dose. Per quanto riguarda quelli che non hanno aderito potranno iscriversi nei prossimi giorni al nuovo portale di Poste Italiane“.
“Prevediamo che nelle prossime due settimane si possa concludere la campagna per i 70-79enni, per i quali le iscrizioni sono attive da oggi – ha poi dichiarato in conclusione di intervento -. Per quel che riguarda invece la fascia 60-69 anni, apriremo le iscrizioni quando avremo piena coscienza di quelle che saranno le prossime forniture che riceveremo. Per quel che riguarda infine i disabili gravi, abbiamo avuto solo da poco tempo gli elenchi, partiremo appena possibile”.
