Nicola Zingaretti ha annunciato l’apertura di tre nuovi centri vaccinali. Il primo alla stazione Termini, dove oggi c’è stata la cerimonia d’inaugurazione.
“Questo è l’ultimo miglio. È il più bello, perché vediamo la luce in fondo al tunnel. Ma è anche il più pericoloso se si abbassa la guardia”. “Non è un caso che stiamo alla stazione Termini: vogliamo mettere i centri vaccinali nei luoghi delle persone”, ha spiegato Zingaretti durante l’inaugurazione dell’hub vaccinale a Termini.
Inoltre, il Presidente della Regione Lazio ha annunciato che saranno aperti altri due centri vaccinali. Il primo alla caserma della polizia e il secondo negli studi di Cinecittà.
Il primo centro vaccinale in una stazione
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Quello alla stazione Termini sarà il primo centro vaccinale aperto in una stazione in Italia. Alla cerimonia di inaugurazione, oltre a Zingaretti, presenti anche Roberto Speranza, ministro della Salute, e Alessio D’Amato, assessore alla Sanità. Ma anche: Francesco Roca, presidente Nazionale Cri, e Angelo Tanese, direttore generale della Asl Roma 1.
Nel nuovo centro vaccinale saranno effettuati inizialmente 600 vaccini al giorno a partire dal personale scolastico. Una volta a regime, l’hub potrà effettuare fino a 2mila vaccinazioni al giorno.
Speranza: “Ogni hub è pezzo di strada per traguardo”
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“Ogni volta che un luogo come questo prende vita è un pezzo di strada in più verso il traguardo, quello di tornare alle nostre vite bloccate da un anno da questa battaglia. Ogni centro vaccinale è un luogo di fiducia, di speranza“. Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, all’inaugurazione del centro vaccinale a Termini.
“Vincere la battaglia sanitaria è la premessa per la ripartenza economica, culturale e sociale del paese. Il virus è ancora forte e presente tra noi e le varianti lo rendono ancora più complesso da gestire e più veloce nella capacità di diffondersi. Abbiamo nuovi strumenti“, ha concluso Speranza.
D’Amato: “Sputnik? Regione Lazio pronta”
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“Produzione Sputnik nel Lazio? Molto concreta. Auspichiamo che ci sia un’opzione per l’acquisto del vaccino o a livello europeo o italiano, o noi siamo pronti a farlo come Regione Lazio. Che lo faccia l’Europa per noi è la scelta migliore, se non lo fa l’Europa o l’Italia lo farà il Lazio“. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, a margine dell’inaugurazione dell’Hub vaccinale di Termini.