“Confermiamo l’obiettivo di avere mille licenze in più. Useremo tre modalità: la prima è la nuova legge che il Governo ha appena fatto, faremo un bando per 450 licenze. Questa legge ha la caratteristica che rispetto alla precedente modalità tutto il ricavato delle licenze vada ai vecchi tassisti” ha affermato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a margine della cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico all’Università Bicocca. “Stiamo aspettando una risposta della Regione per aderire alla possibilità più antica e anche con quello cercheremo 450 licenze: in quel caso il 20 per cento del ricavato rimane nelle casse del Comune che le impiega in operazioni di sicurezza stradale. Più pensiamo a un centinaio di licenze nell’ottica delle doppie guide. Partiamo subito con il bando e, conoscendo i tempi, quello che possiamo promettere ai milanesi è che la prossima estate avremo i taxi” ha continuato il sindaco.
Piccolo, Sala su La Russa: “Decisione legittima, ma remore”
“Cerco di non essere mai preconcetto rispetto a Geronimo La Russa, anche in passato ho dimostrato di non esserlo. Il Piccolo, insieme alla Scala, è una delle due istituzioni che reggono l’asse culturale milanese. L’unica osservazione che ho è che nelle nostre scelte ci mettiamo persone che hanno un percorso nell’ambito culturale certificato perché il Piccolo è un punto di arrivo e da questo punto di vista ho delle remore. Però è chiaro che il Piccolo si regge sul contributo di vari soci, tra cui il governo, per cui io non posso che accettare questa decisione totalmente legittima” ha poi dichiarato Sala. Sulla contestazione dell’altro ieri nella comunità ebraica, il sindaco ha commentato: “Ero a Barcellona per un evento di sindaci, quindi non reputavo corretto per Milano cancellare la partecipazione a quell’evento“.