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“Siamo molto contenti delle riaperture ottenute. Vista la situazione, e visto il buon senso dimostrato dagli italiani, chiediamo di correre ancora di più. Di accelerare tutte le riaperture che ancora non sono in programma“. Così Matteo Salvini, leader della Lega, durante un punto stampa a Roma.
“Riaperture? Anche grazie alla Lega”, poi l’attacco a Letta
Salvini rivendica dunque il lavoro fatto sulle riaperture dal governo Draghi. Si aspetta però un’ulteriore accelerazione: “Anche grazie alla Lega abbiamo approvato un decreto da 40 miliardi per chi non ha potuto lavorare. Però l’unico, vero sostegno è tornare al lavoro. Per tutti, al chiuso e all’aperto, di giorno e di sera. Contiamo i giorni e i minuti che separano gli italiani anche dall’abolizione del coprifuoco. Puntiamo a restituire quanto prima lavoro, dignità e libertà“.
Non manca l’ormai consueta frecciatina al Partito Democratico e al suo segretario Enrico Letta. “Stupisce che in questa circostanza ci sia qualcuno come il Pd che pensa a nuove tasse – attacca Salvini –. Noi vogliamo aiutare, ma senza alzare tasse. Un tema su cui stiamo lavorando è l’equo compenso per gli autonomi. L’importante è che Letta si dimentichi di aumentare le tasse“.
Salvini, il nodo amministrative e lo stato del centrodestra
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Rimandato, invece, il tema delle prossime elezioni, almeno per il momento. E Salvini glissa non solo sulle prossime amministrative, ma anche sull’elezione del prossimo presidente della Repubblica che avrà luogo tra meno di un anno. “Siamo a maggio 2021. Le elezioni del Quirinale sono a febbraio 2022. Ne parleremo poi – garantisce –. Incontro tra le forze del centrodestra? Confermato. Nomi? Ne parleremo lunedì. Ascesa della Meloni? Non sono preoccupato. Il centrodestra è maggioranza assoluta nel Paese. Dovrebbe preoccuparsi Letta“.
Ultimo tema, come sempre caro a Salvini, è quello dei migranti. “Commento i fatti. Stanno sbarcando altri irregolari in Sicilia, e non possiamo permettercelo. Abbiamo bisogno di turisti che pagano, non di turisti a nostro pagamento. Perché una nave tedesca che doveva andare a Malta viene in Sicilia?“, conclude il leader della Lega.
