Salvini: “PD e M5S litigano su tutto, non siamo preoccupati”

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A margine dell’iniziativa ‘Giocattoli Sospesi’, all’ospedale Buzzi di Milano, Matteo Salvini, segretario della Lega e ministro dei Trasporti, ha parlato del Qatargate e del ruolo di Pierfrancesco Majorino, candidato del Pd alle prossime elezioni regionali in Lombardia. “Qua ci sono solo alcuni milioni di euro in contanti presi in valigia di parlamentari di sinistra, con Majorino che era europarlamentare della commissione che doveva controllare queste cose. Fossi nel PD restituirei le somme e mi dimetterei. Capisco l’imbarazzo di Majorino che conosce poco la Lombardia e anche l’Europa visto che doveva controllare e gli è passato sotto il naso un trolley pieno di soldi“, ha dichiarato Salvini.

“Voglio vincere le elezioni in Lombardia, perché governiamo bene, non perché gli altri hanno dei problemi. Majorino su questo dovrebbe avere solo il buongusto di tacere“, ha aggiunto. “PD e 5 Stelle non vanno d’accordo su nulla, litigano su tutto sono divisi in tutta Italia, se vogliono provare a unirsi in Lombardia, auguri. Non siamo preoccupati. Se i cittadini ci danno fiducia da trent’anni vorrà dire qualcosa“, ha aggiunto Salvini.

Lega, Salvini: “Chi esce dalla Lega fa una scelta, tanti saluti”

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Salvini ha poi glissato sul discorso delle eventuali fuoriuscite dalla Lega. “Parliamo di robe vere, stanno arrivando miliardi di euro per opere pubbliche in Lombardia, e vi occupate di quattro persone. C’è la Lega, la Lega che vincerà in Lombardia, nel Lazio e ha cinque ministri in Lombardia. Chi esce dalla Lega fa una scelta, tanti saluti e buon Natale. Occupiamoci di cose reali che interessano ai cittadini“. Salvini ha poi parlato della manovra. “Aiuterà tante famiglie. Siamo al governo da due mesi e anche i dati che riguardano la Lega sono tutti positivi, sarà per me un’emozione governare per la prima volta anche in Regione Lazio“, ha aggiunto Salvini. Infine, non è mancata una parentesi sulla riforma della giustizia: “Ho totale fiducia nel ministro Nordio per garantire diritti a chi ha diritti ma fermare il traffico di esseri umani. Noi lavoreremo anche alla revisione del Codice della strada“.