Salvini: “Le parole di Vannacci sulla disabilità sono state travisate”

Il vicepremier: “Abbiamo assunto 13mila nuovi insegnanti di sostegno. Il nostro obiettivo è includere e aiutare tutti senza escludere nessuno”

A margine di un sopralluogo alla caserma Montello a Milano, Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e Trasporti e leader della Lega ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa, soffermandosi anche sulle reazioni alle parole del generale Vannacci sui disabili.  “Abbiamo assunto 13mila nuovi insegnanti di sostegno. Il nostro obiettivo è includere e aiutare tutti senza escludere nessuno. Sicuramente per le disabilità più gravi occorre ancora maggiore attenzione. Il mio obiettivo è che tutti possano crescere insieme e penso che le parole del generale Vannacci siano state ampiamente travisate”.

Russia, Salvini: “Caso Ariston? Fiducia in colleghi che se ne occupano”

Salvini ha poi commentato il decreto per il trasferimento temporaneo delle filiali russe di Ariston e Bosch a Gazprom Domestic Systems firmato da Vladimir Putin. “Di questo so poco e lascio che se ne occupino i miei colleghi di governo che seguono il dossier, ho totale fiducia in loro”, ha aggiunto.

“Approvare l’autonomia è positivo per l’Italia, tempi rispettati”

C’è stato anche spazio per un commento sulle tempistiche della riforma sull’autonomia. “Mi sembra che i tempi siano rispettati. A me interessa che venga approvata perché è un bene per l’Italia, non mi interessa quando. La Lega si impegna da 30 anni per aiutare tutti, sprecare meno e lavorare meglio”, ha dichiarato Salvini.

Salvini: “Nel decreto Salva Casa anche una norma ad hoc per Milano”

Salvini ha poi risposto a una domanda sul decreto Salva Casa. “Il Salva Casa è un decreto più ampio che si occupa di commissariamenti, opere pubbliche e altri temi. All’interno c’è anche una norma fatta coi Comuni pensata non solo per Milano. Questo perché di situazioni di interpretazione dubbia ci sono anche in altre città. Quindi c’è una norma ad hoc per Milano che non riguarda il soppalco o la cameretta, ma è un altro articolo nello stesso decreto scritto a quattro mani col Comune di Milano. Andiamo a sanare il passato perché abbattere due palazzi con le famiglie dentro mi sembra curiosa come cosa, sul futuro invece bisognerà rispettare alcune previsioni di legge”, ha concluso il ministro.

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