Salvini%3A+%26%238220%3BGiustizia+e+Ddl+Zan%3F+Dialoghiamo%26%238221%3B%2C+poi+l%26%238217%3Battacco+a+Letta
newsby
/politica/salvini-giustizia-ddl-zan-dialoghiamo-letta/amp/
Categories: POLITICA

Salvini: “Giustizia e Ddl Zan? Dialoghiamo”, poi l’attacco a Letta

[scJWP IdVideo=”zmoFuwX5-Waf8YzTy”]

Matteo Salvini torna a parlare dei temi più caldi dell’attualità politica italiana. E l’attenzione del leader della Lega si concentra in particolare sulla riforma della giustizia e sul Ddl Zan. Ambito, quest’ultimo, che affronta destinando una nuova stoccata al segretario del Partito Democratico, Enrico Letta.

Salvini: “Giustizia? Noi lavoriamo per unire, altri per dividere”

Noi stiamo lavorando per unire, altri lavorano per dividere, polemizzare e creare problemi. Noi lavoriamo per riuscire a risolvere i problemi – attacca Salvini –. L’Italia ha bisogno della riforma della giustizia, la riforma del fisco e la riforma della Pubblica Amministrazione. Come in tanti stanno dicendo, ormai da tutte le parti politiche, i sei referendum proposti dalla Lega sono un aiuto. Un sostegno, una spinta al Parlamento e al Governo per fare bene e fare in fretta“.

Salvini, dunque, rilancia sul tema del referendum. Con tanto di messaggio molto esplicito al Presidente del Consiglio in vista della possibile riforma della giustizia: “Sono contento del fatto che centinaia di migliaia di italiani si stiano occupando di giustizia con le loro firme. E penso che anche per Draghi sia un aiuto importante“.

La ricetta sul Ddl Zan: “Togliere 2-3 passaggi divisivi”

Del delicato tema sul Ddl Zan, Salvini spiega di non cercare compromessi ma soluzioni. “Scriverò una lettera aperta a tutti i colleghi parlamentari – spiega il leader della Lega –, perché ascoltino l’invito al dialogo e all’unione che arriva dal Santo Padre, arriva dalle associazioni, arriva dalle femministe e dai costituzionalisti. Troviamoci, prima di andare allo scontro in aula“.

Scontro che, a suo giudizio, si può evitare in un solo modo. “Togliamo dal testo quei due o tre passaggi che dividono. E che mettono a rischio la libertà di educazione, la libertà di pensiero e la libertà di parola. L’educazione spetta alle famiglie, e non allo Stato. Definiamo questi passi e poi approviamo velocemente una tutela nei confronti di chi si ama“, è la ricetta di Salvini. Che chiude con una nuova polemica: “Questo è l’obiettivo di tutti. Se invece Letta preferisce lo scontro e l’ideologia, rischiando di far saltare il lavoro di mesi, se ne prenderà la responsabilità“.

Lorenzo Sassi

Recent Posts

Lotta alla crisi climatica, quali Paesi si impegnano di più?

Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…

2 ore ago

L’Italia è al secondo posto in Europa per obesità infantile

Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…

1 giorno ago

Sciopero nazionale della sanità: medici, infermieri e personale sanitario incrociano le braccia

Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…

2 giorni ago

Donald Trump: le prime mosse per una nuova amministrazione

Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…

2 giorni ago

Bonus Natale 2024: raddoppiano i beneficiari e crescono le opportunità per le famiglie italiane

Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…

3 giorni ago

Volano stracci tra un fedelissimo di Donald Trump ed Elon Musk: a far discutere sarebbero le nomine

Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…

3 giorni ago