Salvini e l’opposizione, è fronte comune: le reazioni alla crisi

[scJWP IdVideo=”4hjfkxIs-Waf8YzTy”]

L’opposizione fa fronte comune di fronte alla crisi di governo scatenata da Matteo Renzi, ma ancora non formalizzata dal premier Giuseppe Conte. Matteo Salvini, durante un punto stampa all’esterno del Senato, torna a invocare le elezioni. Ma di fatto anche da Forza Italia arriva la medesima richiesta tramite Antonio Tajani.

Salvini sferza Conte: “Basta teatrini, si torni alle urne”

Diamo la parola agli italiani – è il mantra di Salvini –. Fidiamoci degli italiani, che stanno dimostrando da un anno pazienza, generosità, rispetto e buon senso. Adesso meritano fiducia. Non si può andare avanti altri mesi con maggioranze costruite di notte e con senatori che passeggiano per strada a cui viene promesso di tutto. Qua le emergenze non sono garantire le poltrone, ma ben altro. Salute, potenziando gli ospedali. Scuola, riportando in classe 8 milioni di ragazzi e un milione di insegnanti. Lavoro e tasse, partendo dal blocco dei 50 milioni di cartelle esattoriali che rischiano di massacrare il Paese“.

Quindi dal leader della Lega arriva un messaggio diretto e lapidario nei confronti del Presidente del Consiglio. “Se Conte ha i numeri, venga in Parlamento oggi. Finiamola qua con questo teatrino e andiamo avanti a occuparci di cose serie. Non è possibile che gli italiani non sappiano se c’è o meno un Governo. Conte venga oggi in Parlamento o vada a dimettersi al Quirinale. Se c’è una maggioranza governino, se non c’è una maggioranza si torni a dare fiducia agli italiani“, tuona Salvini.

Forza Italia con la Lega: “O trovano maggioranza o voto”

[scJWP IdVideo=”70C32krz-Waf8YzTy”]

Sulla stessa lunghezza d’onda di Matteo Salvini c’è come detto anche Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia. “Facciano in fretta, se non trovano un accordo non si può andare avanti. Salvini ha parlato di ipotesi voto? Questo è certo, se in Parlamento non c’è una maggioranza per fare un governo si va al voto“, sottolinea quest’ultimo.

Respinte al mittente anche le ipotesi di nuove formule di maggioranza, specie se queste prevedano l’eventuale presenza di Forza Italia: “Quale nuova maggioranza? Questa è la sinistra. Noi non partecipiamo a governi di sinistra. È un problema che riguarda la sinistra. Non siamo noi che dobbiamo dare delle risposte. Devono darle loro. Che facciano in fretta. Ci appelliamo al Presidente della Repubblica, affinché acceleri la crisi così tutti sapremo cosa accadrà“. E il centrodestra sembra fare davvero fronte intorno a Matteo Salvini.

Gestione cookie