Assalto all’Umberto I di Roma, Zingaretti: “Atti di violenza folli”

Non si placa la scia di violenze che ha attraversato la Capitale nella giornata di ieri. Dura la condanna di Nicola Zingaretti dopo quanto accaduto nella notte al Policlinico Umberto I.

Una trentina di manifestanti ha assaltato nella notte il pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma dove era stato ricoverato uno dei partecipanti alla protesta contro il green pass. Per accedere al pronto soccorso i manifestanti hanno sfondato la porta di ingresso. Un’escalation di violenza che si è conclusa con diversi danni e 4 feriti. “I manifestanti hanno forzato la porta d’ingresso, divelto barelle e gli operatori si sono barricati dentro. I facinorosi sono però riusciti ad entrare nell’area rossa del pronto soccorsoha spiegato l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, sul posto per un sopralluogo.

La situazione è tornata alla normalità dopo alcune ore con l’intervento delle forze di polizia” ha continuato. “Ci sono 4 feriti, due tra le forze dell’ordine e due operatori sanitari“.

Zingaretti: ” Vicinanza agli operatori sanitari. Atti di sopraffazione e squadrismo”

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Parole di solidarietà da parte del governatore del Lazio Nicola Zingaretti che condanna senza mezzi termini quanto accaduto Policlinico Umberto I di Roma. “Questa notte è stato assalito il pronto soccorso dell’Umberto I da un gruppo di facinorosi probabilmente no vax che partecipavano alla manifestazione. Tutta la mia vicinanza agli operatori sanitari e alle forze dell’ordine. Condanno questi atti di violenza folli e contrari al pluralismo delle idee, anzi, sono tutto il contrario, sono sopraffazione e squadrismo“.

 

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