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“Penso che nel 2022 andremo a votare. Sarebbe un errore per il nostro Paese, penso che la priorità dovrebbe essere lavorare sul Pnrr, una mole di denari incredibile, che non avremo per anni”. Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, nel suo intervento conclusivo in chiusura dei lavori alla Leopolda 2021 di Firenze.
Renzi: “I leader di M5S, Pd, Lega e Fdi vogliono il voto”
“Ho l’impressione che i principali leader delle forze politiche italiane, i leader di M5S, Pd, Lega e Fdi, abbiano l’interesse ad andare a votare – ha ribadito l’ex premier -. Interesse che è politico, e in alcuni casi personale. Perché qualcuno vuole portare in Parlamento il prima possibile il suo gruppo di riferimento: è un dato di fatto oggettivo”.
Nel corso del suo intervento di apertura all’11esima edizione della Leopolda, Renzi aveva lanciato numerosi guanti di sfida. In primis alla magistratura per le indagini sulla Fondazione Open, viste come un’inchiesta politica. Ma anche ai leader degli altri partiti, a partire dal pentastellato Giuseppe Conte sul caso delle nomine Rai.
Leopolda, Boschi si commuove: “Basta fango su di noi”
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In precedenza, alla Leopolda era intervenuta anche la deputata di Iv Maria Elena Boschi, che ha chiuso il suo discorso senza nascondere la commozione. “Io sono sempre pacata, ma arriva un momento in cui bisogna dire basta – ha dichiarato -. Voi avete creato la macchina del fango e noi la subiamo. Ma non ci fate paura, non ci avete fatto niente e siamo ancora qui”.