Occhiali con telecamera Ray Ban usati da Boccia: come funzionano?

Come funzionano gli occhiali con telecamera usati da Maria Rosaria Boccia: i Ray-Ban Meta, smart glasses che registrano video e scattano foto

La situazione sta diventando sempre più intricata. Nonostante i chiarimenti ufficiali di Giorgia Meloni, attraverso note e lettere, il profilo Instagram di Maria Rosaria Boccia continua a diffondere informazioni che contraddicono le versioni ufficiali. La questione principale è chiarire quali siano i rapporti tra il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano e Boccia, che è stata vista in più occasioni pubbliche con il ministro. Oltre al gossip, l’interesse pubblico è sapere in quale ruolo Boccia abbia partecipato a eventi, trasferte o riunioni del ministero.

Un nuovo elemento si aggiunge a questa complessa vicenda. Come evidenziato da Selvaggia Lucarelli su Il Fatto Quotidiano, nel profilo Instagram di Boccia, nelle Storie in Evidenza, compaiono clip registrate a Montecitorio, sede della Camera dei deputati. Le Storie risalgono a circa 16 settimane fa, ovvero maggio 2024, e sembrano essere state girate con occhiali dotati di camera integrata.

Cosa sono gli occhiali Rayban usati da Boccia

Come confermato da Maria Rosaria Boccia, le immagini riprese a Montecitorio sono state registrate utilizzando un modello di occhiali Ray-Ban realizzato in collaborazione con Meta. Questi smart glasses permettono di registrare l’ambiente circostante senza dover usare lo smartphone, grazie alle camere integrate. Oltre alle riprese, offrono anche funzionalità per effettuare chiamate o ascoltare musica tramite tocchi sulle asticelle degli occhiali.

La collaborazione tra Ray-Ban e Meta non è una novità, ma questi occhiali non sono economici, con prezzi che variano tra 320 e 400 euro. Il problema non riguarda tanto l’uso del dispositivo, che è perfettamente legale, quanto il contesto delle riprese. Le regole per le riprese all’interno di Montecitorio sono rigide, e le immagini pubblicate da Boccia non sembrano provenire da aree normalmente accessibili alla stampa. È lecito chiedersi se siano state autorizzate.

I Ray-Ban Meta sono disponibili nei modelli Wayfarer e Headliner, che esteticamente appaiono come normali occhiali Ray-Ban, ma con una montatura leggermente più spessa. La fotocamera da 12 megapixel, posizionata sul lato sinistro, è in grado di scattare foto e registrare video in 1080p a 30 fps. Sul lato destro, un LED indicatore si illumina durante l’uso della fotocamera per garantire trasparenza, prevenendo registrazioni non autorizzate.

Gli occhiali integrano cinque microfoni per un’ottima ricezione vocale anche in ambienti rumorosi, e due altoparlanti posti sopra le orecchie, garantendo buona qualità audio per chiamate, podcast e musica. I contenuti audio possono essere riprodotti dalle app in streaming, dalla memoria del telefono o dalla memoria interna degli occhiali, che è di 32 GB. Gli occhiali vengono forniti con una custodia che funge anche da base di ricarica tramite pin magnetici e una connessione USB-C.

Gli occhiali richiedono l’app Meta View per iOS e Android e un account Facebook o Instagram per l’attivazione. Possono funzionare come auricolari wireless per telefonate e audio, oltre a scattare foto e registrare video con comandi vocali come “Ehi Meta, scatta una foto”. I video possono durare fino a 60 secondi e vengono registrati in verticale, offrendo una prospettiva a mani libere.

I Ray-Ban Meta funzionano perfettamente con app come Facebook e WhatsApp, permettendo all’assistente IA di leggere messaggi e rispondere.