Nessun lockdown, nessun coprifuoco. È questa, in estrema sintesi, la posizione del governo secondo fonti di Palazzo Chigi citate dall’Ansa. Una posizione confermata, nella giornata di lunedì, anche dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, secondo cui il nuovo Dpcm atteso in settimana non prevederà le chiusure viste nelle prime fasi dell’emergenza coronavirus. Smentite, quindi, le voci diffuse dai principali quotidiani italiani, secondo cui nel provvedimento il governo avrebbe indicato un orario di chiusura anticipato per bar e ristoranti.
Conte e il nuovo Dpcm: “Situazione diversa, interventi mirati e circoscritti”
Conte ha parlato alla giornalista Monica Maggioni, che lo ha intervistato per Sette Storie, in onda nella tarda serata di lunedì su Rai 1. La tv di stato ha trasmesso, a fini promozionali della trasmissione, uno stralcio delle dichiarazioni del premier, in cui sostiene che “siamo in una situazione diversa da quella della fase iniziale, quella più acuta.​ È chiaro che il contagio continua, ma io posso dire che siamo fiduciosi di tenerlo sotto controllo perché abbiamo un sistema sanitario rafforzato“.
“Inoltre – aggiunge Conte – abbiamo elaborato un sistema di monitoraggio molto sofisticato che ci consentirà , laddove necessario, di intervenire in modo mirato e circoscritto. Quindi io dico che non vedo all’orizzonte un nuovo lockdown. Lo dico non con uno spirito di incauto ottimismo“.
Governo pronto a incontrare regioni, province e comuni
Nel frattempo, i ministri per gli Affari regionali e la Salute, Francesco Boccia e Roberto Speranza, incontreranno i presidenti delle regioni, i rappresentanti dell’Anci e dell’Unione delle province italiane per illustrare i contenuti del nuovo Dpcm, secondo quanto apprende l’Ansa. L’incontro dovrebbe svolgersi appena prima del Consiglio dei ministri convocato alle 21 su decreti sicurezza e Nadef.
Ad escludere un nuovo lockdown è anche il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, a RaiNews 24: “Dobbiamo evitare i contagi, però – ha detto -. Proprio perché l’obiettivo è non dover tornare a nuovi lockdown, dobbiamo mettere un surplus di attenzione e rigore nel contenimento del virus”.
