[scJWP IdVideo=”QjZGOGY7-Waf8YzTy”]
Il primo cittadino di Milano, Giuseppe Sala, informa la cittadinanza su alcune modifiche inerenti alla ripresa integrale del lavoro decise insieme ai sindacati. “Il Comune di Milano nei giorni precedenti ha avviato un confronto con le rappresentanze sindacali dei nostri dipendenti per riformulare il ritorno integrale al lavoro. Il protocollo generale che abbiamo firmato contiene molto di più e tende a modificare le regole del lavoro in Comune. In particolare il protocollo verte su due aspetti qualificanti: il primo riguarda gli orari di lavoro, il secondo il tema dello smartworking“.
L’annuncio di Sala che riconsente a Milano l’asporto di alcolici dopo le 19
I dipendenti potranno entrare dalle 7:30 alle 13 e lavorare anche il sabato, garantendo le stesse ore settimanali e questo perché “sgonfiare il traffico nelle ore di punta è una questione importante, così come allargare la potenzialità dei nostri servizi ai nostri cittadini in termini di orari”. Secondo il sindaco Sala lo smartworking è una possibilità da tenere presente, soprattutto in inverno quando c’è molto inquinamento. “Noi ne abbiamo fatto grande uso e continueremo a farlo. Io penso che sia stata molto importante questa fase, perché ci ha fatto capire che lo smartworking è realtà, ma penso anche che questo sia il momento di tornare a lavoro”. Sala prosegue affermando che “in questa collaborazione tra pubblico e privato può nascere anche un diverso modo di intendere la città, di lavorare con più flessibilità, di pensare agli orari della città in maniera diversa. È un compito di tutti noi. La macchina comunale, che spesso viene vista come molto burocratica, non lo è per niente, perché stiamo facendo un accordo anche abbastanza futuribile”. Infine, Giuseppe Sala annuncia: “Ho firmato un’ordinanza che ri-autorizza l’asporto di alcolici e superalcolici dopo le 19. Spero di non pentirmene, ma chiedo a tutti di utilizzare le mascherine e di mantenere le distanze”.