Milano, Sala: “Mi spiace Albertini se la sia presa, lui come me maestro di battute”

[scJWP IdVideo=”icV2bmvr-Waf8YzTy”]

Nella lettera in cui Gabriele Albertini ha escluso la possibilità di correre come candidato del centrodestra alle elezioni amministrative di Milano, l’ex sindaco ha ammesso che non gli sarebbe dispiaciuto avere Giuseppe Sala come braccio destro. Questa proposta, secondo Albertini, sarebbe stata banalizzata dal primo cittadino del capoluogo lombardo. “Mi spiace che Albertini se la sia presa, ma d’altro canto l’Albertini che conosco io da anni è un po’ come me, è sempre stato un maestro di battute“, ha replicato Sala. “La mia indipendenza di giudizio e la mia volontà di coinvolgimento sono totali. Quindi per i milanesi c’è una soluzione, votano me e sono tranquilli che l’indipendenza è totalmente garantita“.

“Il centrodestra non è nel caos, latente competizione tra Lega e FdI”

[scJWP IdVideo=”fzPsHNxU-Waf8YzTy”]

Sala ha poi parlato delle incertezze che coinvolgono il centrodestra per le prossime comunali. “Non mi spingerei a dire che il centrodestra sia nel caos, ognuno ha i suoi problemi, come ne ha avuti la sinistra. In questo momento c’è una latente competizione tra Lega e Fratelli d’Italia. Lupi è un signor candidato, esperto, con una lunga storia politica e come Albertini ne parlo con rispetto, come ho già detto: credo che sia una candidato degno“.

Festa Inter, Sala: “Spazio grande come San Siro una buona soluzione”

[scJWP IdVideo=”hn9dVgnk-Waf8YzTy”]

Il sindaco di Milano ha anche affrontato la questione dei festeggiamenti dei tifosi dell’Inter. “Per quanto riguarda i tifosi dell’Inter dare loro uno spazio grande come San Siro mi pare una buona soluzione. Ritengo che le misure attuate da prefettura e questura siano le misure più corrette, io sono contrario a chiudere degli spazi perché la nostra è una città piccola e se chiudi uno spazio la gente si sposta in un altro. C’è molta attenzione, sarà una giornata un po’ delicata“.

Gestione cookie