Mes, Giorgetti: “Era interesse per mio ministero approvarlo”

“Io faccio il mio mestiere. Settimana prossima c’è la Camera e finalmente avremo la nostra legge di bilancio. Dimissioni sul Mes? I consigli dell’opposizione sono sempre utili, però poi decido io“,  ha dichiarato il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti uscendo dal Senato dopo il voto sulla manovra

“Il ministro dell’Economia e delle Finanze aveva interesse che fosse approvato per questioni di tipo economico, ma per come si è sviluppato il dibattito negli ultimi giorni si era capito che non c’era aria da approvazione. Patto di stabilità? Leggetelo bene e vi renderete conto che non è così male“, ha aggiunto.

Mes, Bongiorno: “Giorgetti non è stato messo in difficoltà, scelta del parlamento”

Sulla questione Mes è intervenuta anche la senatrice della Lega Giulia Bongiorno. “Giorgetti non è stato messo in difficoltà, scelta che è stata presa dal parlamento. Sono posizioni note e radicate. Sapevo la posizione della Lega e di Fdi. Posizioni del Ministro in Ue ha assunto perché vuole portare avanti alcune linee e posizioni, il Parlamento è fatto da noi che ci esprimiamo. Capirei se ci fosse stato un incoerenza, ma invece rispecchia la coerenza del partito“.

Romeo: “Votazione che da dignità a Parlamento, non segue indicazioni”

“Giorgetti sfiduciato? Le opposizioni si lamentano sempre che il Parlamento non conta e quando, invece, conta si lamentano ugualmente“, ha osservato il senatore della Lega Massimiliano Romeo. “Il Governo si è rimesso a volontà parlamento che si è espresso. È stata una votazione che ha dato dignità alla politica al ruolo del Parlamento che non segue indicazioni. Non c’è nessuno alle corde. Ogni partito tiene le sue posizioni. Patto di stabilità? Come tutti i compromessi ci sono aspetti positivi e negativi, si sperava qualcosa in più per scomputo investimenti Pnrr“.

Calenda: “Giorgetti valuti dimissioni, il Governo ha smentito la sua linea”

Più critica la posizione del leader di Azione Carlo Calenda. “Capiamo alcune scelte del Governo in manovra, però riteniamo che oggi gli italiani hanno un problema enorme di welfare, per curarsi bisogna pagare e se non paghi stai male e muori. Quattro milioni di italiani non possono pagare. È la priorità. Voto sul Mes? Giorgetti dovrebbe valutare la possibilità se continuare o meno a fare il Ministro, il Governo l’ha smentito. Patto di stabilità firmato è punitivo per l’Italia. Non esiste campo largo e coesione della maggioranza. È una grande farsa italiana“.

Mes, Gasparri: “Giorgetti abile navigatore in acque complicate”

“Credo che si debba riflettere a livello europeo dopo il voto di ieri, Fi si è astenuta perché noi crediamo che le regole vadano comunque riviste“, ha osservato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. “In generale l’Europa deve riflettere su se stessa e avrà modo di farlo con le elezioni e la nuova commissione. L’Europa serve per competere con le grandi potenze ma deve essere amata dai suoi popoli. Scelte non opportunamente meditate comportano conseguenze come quella di ieri. Giorgetti sfiduciato? Le opposizioni dicono quello che vogliono, mentono e perdono. L’equilibrio europeo è sempre una materia molto complessa si negozia su tutto. Il patto di stabilità è stato corretto. Giorgetti è un abile navigatore e le acque in cui si naviga sono complicate“.