“La Giornata del Risparmio è caratterizzata, quest’anno, da una ripresa dei ritmi produttivi e dei consumi delle famiglie, alle quali è associata una ripresa degli impieghi“. A sottolinearlo è il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al presidente dell’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio S.p.A., Francesco Profumo. Le sue parole arrivano in occasione della Giornata mondiale del Risparmio.
Come aumentare il risparmio in Italia
L’obiettivo di questi mesi sarà quindi quello di tornare a presentare un aumento delle liquidità a disposizione dei cittadini. “Il miglior clima di fiducia potrà contribuire a mobilitare rapidamente una preziosa risorsa, come quella del risparmio delle famiglie, tutelata dalla Costituzione, contribuendo alla ripartenza“, ha infatti aggiunto il presidente Mattarella.
Un rilancio che dovrà essere accelerato dall’applicazione del Recovery Plan. Il capo dello Stato punta sulle “ingenti risorse e l’ambizioso programma di riforme del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza“. Esse, secondo Mattarella, “favoriranno la trasformazione della nostra economia verso un modello di sviluppo più sostenibile, innovativo e inclusivo“. Un modello che sarà caratterizzato dalla “partecipazione di tutte le forze del Paese“.
La ricetta del presidente Mattarella
“La pandemia ha fatto emergere e aggravato alcune delle disuguaglianze della nostra società – ha voluto sottolineare Mattarella –. In questo contesto, le Fondazioni hanno garantito uno sforzo particolare nel difficile momento dell’emergenza per sostenere le realtà economiche, culturali e sociali messe a dura prova dalla crisi. Nei prossimi anni, il loro ruolo sarà ancora più apprezzabile per sostenere la coesione sociale del Paese, specialmente nel Mezzogiorno, e nel contrasto alla povertà educativa“.
Proprio in tal senso, secondo Mattarella, è importante che in Italia si riacceleri la cultura al risparmio. “La capacità di scelte consapevoli e coerenti in materia di risparmio, per programmare il futuro, è fondamentale. La promozione dell’educazione finanziaria è uno strumento aggiuntivo per la protezione del risparmio, con ricadute positive per i singoli e per la collettività. Con questo spirito rivolgo ai partecipanti un caloroso augurio di buon lavoro“, ha concluso il Presidente della Repubblica.