Enrico Letta è chiaro: il ‘metodo Salvini’ non va bene. Questo è almeno quanto raccontano le indiscrezioni riguardanti l’incontro tra il segretario del Partito Democratico e il presidente del Consiglio, Mario Draghi, a Palazzo Chigi. Un colloquio confermato proprio dal sito del governo, che in una nota dice: “Il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha incontrato a Palazzo Chigi il segretario del Pd Enrico Letta. Al centro del colloquio i temi legati all’agenda di Governo dopo la definizione del Pnrr, con particolare riguardo alle prospettive per il mondo del lavoro e al sostegno ai giovani”.
Letta avrebbe espresso, a quanto si apprende da fonti del Nazareno, nell’incontro con Draghi “insoddisfazione verso il metodo Salvini”. Il Partito Democratico chiederebbe correttezza e rispetto nell’impegno comune dei partiti della maggioranza nel sostegno all’esecutivo. “Basta stare con un piede dentro e uno fuori”, dicono al Nazareno.
I precedenti tra Letta e Salvini
Uno sfogo che (se confermato) arriva dopo due mesi di scontri a distanza tra i due. Dopo le dimissioni di Nicola Zingaretti, infatti, Letta è alla guida del Pd dallo scorso 14 marzo e non ha mai risparmiato attacchi nei confronti di Salvini (e viceversa). L’ex presidente del Consiglio e il leader della Lega si sono scontrati sull’Unione Europea, legge elettorale, coprifuoco; nonché, più recentemente sul ddl Zan. Eppure i due si erano incontrati faccia a faccia. Fuori dalla sede Arel, a proposito di Salvini, Letta aveva detto: “Con la Lega andremo alle votazioni su fronti contrapposti, ma in questo momento sosteniamo insieme il governo Draghi e tifiamo per il suo successo. Lavoriamo insieme per far uscire l’Italia dalla pandemia e per il successo delle vaccinazioni e della ripresa economica. Tra i tanti temi di cui abbiamo parlato, c’è il decreto imprese che potrebbe aiutare l’economia in questo momento di difficoltà”. Ora, un nuovo fronte all’interno della maggioranza è destinato ad aprirsi.
