[scJWP IdVideo=”iPTOsv9S-Waf8YzTy”]
Il segretario della Lega, Matteo Salvini, e il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, sono da giorni al centro di una disputa che riguarda diversi temi. Ma le divergenze politiche sono state appianate, giovedì sera, al consiglio federale della Lega, dal segretario. Alla fine, ha prevalso la linea di Salvini, quella sovranista, a scapito di quella governista di Giancarlo Giorgetti.
Lega, Salvini: “Giorgetti? Abbiamo parlato di futuro”
“Abbiamo parlato di futuro, perché per me le polemiche sono una fastidiosa perdita di tempo. Il confronto è bello, la polemica no”. Così il leader della Lega Matteo Salvini ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto se alla riunione del consiglio federale ci sia stato un chiarimento definitivo con il vicesegretario Giancarlo Giorgetti. “Ha chiesto un contributo a tutti i governatori e tutti i ministri in presenza o in remoto. Io ci sono nella mia città e conto che tutti portino il loro contributo“, ha aggiunto Salvini.
Lega, Salvini: “Forse un fraintendimento con Vespa”
“Mi sembra che abbia avuto qualche problema di intendimento o fraintendimento con Bruno Vespa, ma se lo chiariranno loro. Io non faccio il mediatore“, ha aggiunto Salvini. Il commento fa riferimento a una frase di Giorgetti detta a Vespa, in cui ha paragonato Salvini a un attore di film western chiedendogli un cambio di passo da “Bud Spencer” a attore non protagonista di una pellicola da Oscar. “Un bel consiglio federale. Una bella discussione, il confronto è sempre positivo“, ha scritto in una nota il Ministro Giorgetti, al termine del Consiglio Federale.