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“La situazione sanitaria a Lampedusa è sempre uguale. Uguale a ieri e all’altroieri. Il senso è che il limite delle persone che possono stare nell’hotspot è di 200. Ogni volta che il numero dei migranti supera il limite delle 200 persone, e si arriva a 1100 o 1200 persone all’interno dell’hotspot, le condizioni sanitarie diminuiscono in maniera esagerata“, così Salvatore Martello, sindaco di Lampedusa, a proposito delle condizioni sanitarie degli hotspot sull’isola.
La denuncia del sindaco e le contestazioni
Da sottolineare che in queste ore si è registrata una protesta di una decina di persone sotto il municipio di Lampedusa, indirizzata proprio al sindaco Martello. Al centro dell’attenzione lo sciopero generale, minacciato e poi non attuato.
‘Stop immigrati‘, ‘Lampedusa hotspot chiuso‘ e ‘Governo criminale‘ sono alcuni degli striscioni esposti dalla cittadinanza, come evidenziato dall’Ansa. Tra i più attivi Attilio Lucia, coordinatore locale della Lega: “Se il sindaco non è davvero in grado di scioperare, si dimetta. Altrimenti occupiamo il Comune. Vogliamo che venga sgomberato l’hotspot immediatamente“, le sue parole.
Da Conte per parlare di Lampedusa
E Martello ha quindi annunciato di essere stato convocato dal Premier Giuseppe Conte a Roma. All’incontro, in programma per il pomeriggio di mercoledì, sarà presente anche il governatore Nello Musumeci. E proprio da Roma arriva una sua considerazione su quali saranno i temi dell’incontro: “Discuteremo delle ricadute negative del Covid e della situazione migranti nei confronti della popolazione di Lampedusa“, spiega il sindaco dell’isola.
“Abbiamo rinviato lo sciopero in attesa delle risposte che arriveranno da Roma. Ci sono alcune cose che deve fare la Regione Sicilia nei confronti del popolo di Lampedusa e altre che devono essere fatte da Roma. Appena ci saranno i provvedimenti fatti, Conte verrà anche a Lampedusa. Che il governo ci convochi, vista l’emergenza che c’è a Lampedusa, è un fatto concreto“, aveva dichiarato in questi giorni. E la convocazione è arrivata.
