Lo si era capito già da diverse ore, ma adesso è ufficiale. Non sarà la piattaforma Rousseau a determinare l’eventuale sì del Movimento 5 Stelle alla fiducia al governo Draghi. Quantomeno non oggi. Lo rende noto Vito Crimi, capo politico M5S, con un lapidario post sul Blog delle Stelle. “Il voto sul governo previsto dalle ore 13.00 di oggi è temporaneamente sospeso. I nuovi orari di inizio e termine votazione saranno successivamente comunicati“, vi si legge. E di fatto il movimento dà seguito a quanto affermato da Beppe Grillo in persona.
[scJWP IdVideo=”H0Ys6QqX-Waf8YzTy”]
“Mi aspettavo un banchiere classico, invece è un grillino. Mi ha detto che ha visto Conte che ha fatto il banchetto e vorrebbe iscriversi. Prima di fare l’iscrizione però aspetterei un attimo, fino a quando non farà in pubblico le dichiarazioni che ha fatto a noi“. Così Beppe Grillo, dopo l’incontro con Mario Draghi, in un messaggio online indirizzato alla base del Movimento 5 Stelle. E il voto sulla piattaforma Rousseau, che avrebbe determinato il sì o il no alla fiducia, almeno per il momento non ci sarà.
Grillo e la fiducia a Draghi: “Sembra persona aperta, aspettiamo”
“Ci troviamo in questa condizione, sono venuto anch’io a dare una mano per quello che posso“, ha spiegato Grillo. Che poi ha voluto raccontare più nel dettaglio del suo incontro con Mario Draghi: “Mi sono trovato davanti a un signore che, con l’umiltà dell’economista, dovrebbe fare il dentista. Dovrebbe fare delle estrazioni, e quindi dell’anestesia. E noi abbiamo una bocca che in una parte è cariata, è marcia, e un’altra parte è sana e da salvare. Però ho trovato una persona aperta. Se finge o non finge, se è sincero o non sincero, io aspetterei quando farà in modo pubblico le dichiarazioni che ha fatto a noi“.
Quindi Grillo ha elencato i temi trattati insieme a Draghi: “Abbiamo parlato di reddito di cittadinanza, e ha detto che è una grande idea. Ha detto che abbiamo cambiato la politica in questo Paese con onestà, e abbiamo fatto un miracolo. Ha detto che in pandemia il reddito serve, bisogna fare posti di lavoro, e ovviamente il Recovery Fund rimarrà quello preparato dalle forze politiche che hanno lavorato con Conte“.
Le proposte per il governo e la richiesta: “Niente Lega”
Ma Grillo ha anche spiegato di aver presentato nuove proposte concrete al tavolo di Draghi. “Io gli ho proposto, se vogliamo dare una prospettiva diversa, di istituire il ministero della Transizione ecologica e sostenibile. Dove il ministero dell’Economia sostenibile, insieme ai ministeri dell’Ambiente e dell’Energia convergono in un settore dove ci saranno magari tre persone, di cui una scelta da noi e due di grande spessore scelte da lui. Saranno loro a filtrare tutti gli investimenti futuri di questo Paese“.
“Però senza la Lega, che non ha mai capito niente di ambiente. Mi ha dato ragione su tutti i nostri temi, su tutto. Ma prima di votarlo, aspettiamo un attimo. Perché domani non ha finito le conferenze. Aspettiamo lui, che pubblicamente dica cosa vuole fare. Perché non ha ancora le idee chiare. Seguiamolo e vediamo che succede. Sarete voi a decidere, ma vi chiedo un attimo di pazienza prima di mandare affanc… tutti“, ha concluso Grillo.