[scJWP IdVideo=”j7Y06EwH-Waf8YzTy”]
Un “ufficio” all’aperto composto da un gazebo, una scrivania con la bandiera del Movimento 5 Stelle e il cartonato di una porta fuori dal Pirellone a Milano, sede del Consiglio regionale della Lombardia. È l’iniziativa messa in atto dal consigliere pentastellato Luigi Piccirillo per protestare contro l’obbligo di green pass. A Milano, nei giorni scorsi, sono scattate decine di denunce per i partecipanti all’ultima manifestazione contro il pass vaccinale.
“Ho deciso di portare il mio ufficio sotto la Regione per dimostrare la mia vicinanza a tutte le persone che non arrivano a fine mese o che prendono uno stipendio normale e non possono permettersi di pagarsi 200 euro al mese di tampone per andare a lavorare”. Questo il commento del consigliere M5S, secondo il quale la certificazione verde sarebbe da abolire.
La richiesta di Piccirillo alla Regione, attraverso una raccolta firme e due mozioni, è di rendere gratuiti i tamponi per il rilascio del green pass. “La protesta non è su una questione sanitaria – ha precisato il consigliere del M5S -. Ma è contro un’iniziativa politica che ha colpito soprattutto i lavoratori e contro questo modo di ‘mappare’ le persone. Ognuno di voi ha un bel Qr code in fronte”.
Quello che emerge dal rapporto è che nessuno Stato sta cercando davvero di dire addio…
Dall'indagine che ha coinvolto la Generazione Z è emerso che soltanto il 20% si sente…
Sciopero nazionale della sanità: medici e infermieri protestano contro la manovra 2025 per chiedere dignità,…
Donald Trump prepara la sua nuova amministrazione con nomine sorprendenti e fedeli alleati, puntando su…
Scopri i dettagli del Bonus Natale 2024: requisiti, novità e modalità per ottenere i 100…
Il patron di X avrebbe messo in discussione alcuni dei candidati scelti da Boris Epshteyn,…