Fassino: “Coalizione con Italia viva in discussione? Non vedo perché”

Tensioni nella maggioranza? Non secondo Piero Fassino. Il deputato del Pd interviene sui rapporti all’interno della coalizione di governo dopo l’uscita del Decreto Rilancio. Il problema riguarda Italia Viva, in particolare dopo l’attacco prodotto da Matteo Renzi con la sua ultima eNews.

La tranquillità di Fassino

Non vedo ragioni di mettere in discussione la coalizione che è stata costruitadichiara Fassino. Italia Viva è uno dei partiti che fanno parte della coalizione di centro-sinistra, ovviamente. In una coalizione c’è una discussione, un confronto. Questa cosa viene spesso sottovalutata. E questo avviene perché una coalizione non è un partito. Si tratta di una composizione, un’alleanza di più partiti ciascuno dei quali ha la sua sensibilità, il suo profilo, le sue maggiori attenzioni a questo o quel problema“.

La vita di una coalizione – insiste l’ex sindaco di Torino – è fondata sul confronto tra i suoi membri, che si siedono a un tavolo, mettono a confronto le differenti opinioni a diverse proposte e trovano un punto di sintesi. E questo è ciò che è avvenuto anche per questo decreto“.

La natura di una coalizione

Le divergenze, insomma, non metteranno in crisi la tenuta della maggioranza, nemmeno in questa fase molto delicata nei rapporti tra le forze di governo.

Un concetto che Fassino ribadisce senza giri di parole: “La politica, come ogni attività umana, è fatta di buon senso, di ragione e anche di fatica. Francamente non conosco coalizioni politiche in tutto il mondo, di qualsiasi segno politico, che non abbiano al proprio interno un dibattito o una discussione. E ciò avviene perché è la fisiologia, lo ripeto ancora, di una coalizione. Che per definizione è plurale nella sua composizione“.

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