La base ha parlato: il 59,3% degli iscritti al Movimento 5 Stelle ha detto “sì” a Mario Draghi sulla piattaforma Rousseau. La votazione è iniziata alle 10 di oggi, giovedì 11 febbraio, e si è conclusa alle 18:00. Alle 18:46 i risultati sono stati pubblicati in un post su “Il Blog delle Stelle”. “Alle ore 18:00 di oggi, giovedì 11 febbraio 2021, si è conclusa la consultazione su Rousseau attraverso la quale gli iscritti aventi diritto di voto hanno potuto esprimersi su un eventuale supporto a un Governo presieduto da Mario Draghi”, si legge. “Hanno espresso la propria preferenza 74.537 iscritti su una base di 119.544 iscritti aventi diritto di voto”.
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La votazione, inizialmente prevista per ieri, era stata in un primo momento rinviata. È stata poi convocata dopo che il premier incaricato ha reso noto di aver accettato la proposta di Beppe Grillo di creare un ministero della Transizione ecologica. Oltre al fondatore del Movimento 5 Stelle, anche molti altri parlamentari pentastellati si sono espressi a favore del governo Draghi e hanno invitato gli iscritti a votare sì su Rousseau. Non sono però mancate anche alcune voci contrarie. Per esempio, il deputato Pino Cabras si è detto contrario a un esecutivo guidato dall’ex presidente della Bce. “Nel M5S c’è una divisione di prospettive. C’è chi vuole arrivare a tutti i costi a un governo con Draghi, anche in una situazione subalterna e con alcuni ministeri che non controlleranno però la cassaforte. Altri invece, coerentemente con le nostre battaglie, dicono no a Draghi. Perché si sono espressi contro l’Europa dell’austerity”.
L’esito del voto su Rousseau è stato accolto con soddisfazione da Luigi Di Maio. “Il Movimento 5 Stelle sceglie la strada del coraggio e della partecipazione, ma soprattutto sceglie la via europea, sceglie un insieme di valori e diritti di cui tutti noi beneficiamo ogni giorno e dietro ai quali, purtroppo non di rado, si nascondono egoismi e personalismi”, ha commentato.
“Dagli iscritti abbiamo ottenuto un mandato: ora viene il lavoro difficile, bisogna rispettare il mandato, lavorare al programma, alle attività, alla composizione del Governo. Siamo pronti a metterci immediatamente al lavoro, a disposizione del presidente incaricato per i prossimi passaggi”, ha osservato Vito Crimi. “Questo è il massimo risultato che si può raggiungere quando una forza politica dà la parola ai propri iscritti”.
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“Sono molto contento che anche questa volta siamo riusciti a riunire e fare sintesi della volontà di tutto il Movimento 5 Stelle con la piattaforma Rousseau. Si sono espresse decine di migliaia di persone sulla volontà di far partire questo governo. È una cosa tipica solo del Movimento 5 Stelle in Italia, molto rappresentativa e collegiale“. Così Davide Casaleggio, socio fondatore del M5S. “Questo è un esempio di cittadinanza digitale. Ringrazio tutti i collaboratori della piattaforma Rousseau che hanno permesso questa votazione garantendone la sicurezza“.
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